Il quotidiano Al Arabiya, citato dal giornale israeliano Ha’aretz riporta che le autorità egiziane avrebbero definitivamente proibito l’accesso al Canale di Suez a due fregate iraniane.
Non vi è chiarezza riguardo alle due navi. Alcune fonti riferiscono di semplici mercantili mentre altre parlano di navi attrezzate per combattere, la fregata Alvand e la nave dei rifornimenti Kharg.
Fatto è che la loro presenza da ieri nel Mar Rosso all’imbocco del Canale ha fatto salire la tensione in Israele. Il ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lieberman, ha criticato la “provocazione iraniana messa in atto approfittando del momento di confusione istituzionale in cui si trova l’Egitto”.
Lieberman ha inoltre richiamato l’attenzione della comunità internazionale, colpevole a suo avviso di aver abbassato la guardia:”L’autostima dell’Iran sta crescendo” ha affermato.
L’agenzia di stampa iraniana Fars aveva annunciato il 26 gennaio scorso che ufficiali della marina iraniana sarebbero partiti per una campagna di formazione di un anno e che avrebbero attraversato il Canale di Suez per raggiungere la Siria. Durante la loro missione gli ufficiali sarebbero stati addestrati a difendere le navi cargo e le petroliere dagli attacchi dei pirati somali.
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