Categories: Ticino

Rapine. Il PPD attacca duramente la lega: sciacallaggio elettorale

Speculando cinicamente sull’ennesima rapina a Chiasso, la Lega dei Ticinesi -scrive Marco Romano segretario PPD Ticino – ha immediatamente reagito pubblicando un comunicato durissimo nei confronti dell’organizzazione della sicurezza in Ticino. Si tratta di puro e becero sciacallaggio elettorale. Una mossa irresponsabile, afferma Romano.

Alla Lega per Romano evidentemente non interessa la sicurezza del Ticino, bensì il profitto elettorale che se ne può trarre. Ad ogni fatto increscioso – osserva il segretario – seguono forti comunicati, seguiti purtroppo da totale inconsistenza politica.

Il PPD scrive ancora : “Prova ne è il fatto che nei dibattiti sulla sicurezza avvenuti in questi anni, la Lega si è spesso e volentieri distinta come il partito che si è opposto a un ammodernamento delle strutture e dell’equipaggiamento della Polizia cantonale. Emblematico il suo atteggiamento sull’acquisto della nuova rete radio Polycom, che la Lega ha combattuto e osteggiato. Senza Polycom non si possono mettere in rete le comunicazioni radio tra Polizie e Guardie di confine. Ma questo alla Lega non sembra interessare.

Quanto sta accadendo in queste settimane dimostra invece che la Polizia ha urgente bisogno di strumenti moderni e performanti. Per ottenerli servono risorse finanziarie, che la Lega non è mai disposta ad approvare. Schizofrenico l’atteggiamento della Lega appare anche in relazione alla costante pressione per la riduzione delle risorse a disposizione dello Stato, che inevitabilmente influiscono anche sugli effettivi della Polizia cantonale. Alla Polizia servono maggiori risorse, sia di mezzi sia di personale, che la Lega è invitata, al contrario dell’odierno atteggiamento, ad approvare in sede governativa e parlamentare.

Il PPD respinge queste accuse prettamente elettorali, considera che il Dipartimento abbia fatto tutto quanto possibile e non ritiene che le recenti vicende possano mettere in discussione la credibilità dell’azione del PPD e del suo Consigliere di Stato in materia di sicurezza. La situazione è preoccupante e interessa tutto il Ticino, e quindi tutte le forze politiche che hanno a cuore lo sviluppo del nostro Cantone.

Le soluzioni proposte dal PPD:
Vanno semmai riaperti in termini urgenti i seguenti discorsi, perorati con forza dal PPD:
– la Confederazione torni a presidiare 24h su 24 tutti i valichi di confine e aumenti gli effettivi destinati al Ticino. Le modalità di controllo delle frontiere vanno riviste e rafforzate. Ancora una volta si è avuta l’impressione di una disarmante facilità di ingresso e di uscita dalla Svizzera da parte di un malvimente. Questo problema, a poche decine di metri dal confine, non interpella primariamente la responsabilitâ della polizia cantonale, bensì quella delle guardie di confine federali !
– occorre che a coordinare tutte le forze attive in Ticino sia la Polizia cantonale che deve disporre dei mezzi e degli strumenti necessari. Il frazionamento delle forze, cosí come la mancanza di coordinamento, portano a una diminuzione di prontezza dell’intero dispositivo.

In conclusione il PPD invita i vertici della Lega ad appellarsi con fermezza alla propria municipale di Chiasso, responsabile del dicastero sicurezza e della conduzione della polizia comunale.

Redazione-cro

View Comments

  • Sembrano nervosetti. Probabilmente stanno conteggiando i voti potenzialmente persi...

  • (citazione)

    "La Confederazione torni a presidiare 24h su 24 tutti i valichi di confine e aumenti gli effettivi destinati al Ticino."

    Ah sì, Romano? Sono queste le brillanti idee che ti vengono
    a 40 giorni dalle elezioni? Prima no, eh?

    È pur vero che non si può pensare a TUTTO.

  • Il bue che da del cornuto all'asino ......e viceversa.
    "L'inconsistenza politica della Lega" (parole dello sbarbino di Mendrisio) verrà "contabilizzata" il 10 aprile ed in quanto a sciacallaggio politico, il PPD non è secondo a nessuno.
    L'isterica presa di posizione del tapino citato è un condensato di stupidità politica, ipocrisia, astio e consapevolezza mal celata del fallimento della gestione del dipartimento del suo guru di Cimalmotto.

    • >>> bike

      Buongiorno Bike, il citato tapino, bisogna ricordare, è il segretario del partito, il cui Presidente è l'uregiat Jelmini che spesso (troppo spesso e non offenderti pf!) decanti; credimi è meglio lasciar decantare una buona bottiglia di vino rosso francese...

      Non avrà mica partorito tutto questo da solo?

      :wink:

      • Non mi arrabbio di certo, figurati :) . Sono però pragmatico e visto e considerato che alle prossime elezioni di aprile, il PPD un seggio lo conquista, preferisco di gran lunga che questo sia occupato dal buon Giovanni Jelmini. Il "putto verde" non mi convince, è una questione .....di pelle.
        Personalmente ne faccio una questione di qualità uomini/donne piuttosto che di "squadra politica".
        Per esempio il Gigio non l'ho mai votato e mai lo voterò. Figurati che ieri sera a Solduno, al concerto di commiato dell'ottimo maestro della Vos di Locarno Giovanni Galfetti, era presente in prima file il citato Gigio con la consorte (una ex corista della Vos), il quale per tutta la sera ha smanettato SMS con il telefonino.
        A proposito,.... un Grande Concerto ricco di emozioni e di buon canto.

        • >>> Bike

          1) L'oregiatt di Cimalmotto non mi è mai piaciuto
          né MAI l'ho votato, nemmeno per sbaglio.

          2) Con il telefonino, tramite SMS, il Nostro allestiva posti di blocco nel Mendrisiotto!

          3) Messaggio ai Momò. State tranquilli, siate sereni, NON siete nel Far West (anche se vi sembra...).
          C'è chi veglia alla vostra SICUREZZA!

      • È esattamente quello che penso io :wink:

        E l'uregiat di Cimalmotto (nonostante un bacio che mi stampò sulla guancia ad una Azzurrissima al Fevi) non l'ho mai votato, non l'ho mai potuto vedere, né sopportare, né prima né ora, né mai!
        Anzi ... e mi fermo qui!

        E neppure farò crocette ad un PPD in CdS, in Gran Consiglio magari, c'è un certo Rolf Endriss che mi piace molto, come pensa e come agisce (suo santino su Ticinolive).

        • a) Chi è Rolf? ... e non fare il galoppino!

          b) Quanto ai baci... propenderei - più che per il Gigio - per Nicole Minetti.

          Sono entrambi sexy, ma...

        • :evil: :twisted: :oops:

          Ti sei lasciato(a) baciare dal Gigio ad una festa azzurra al Fevi?
          Come hai potuto "farci" questo.

Recent Posts

26 dicembre 1476 – Milano – Il Duca cade assassinato

Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, dissoluto e crudele, temuto e odiato, morì così. Il…

33 minuti ago

“Mi sono scoperta come pittrice nella Costa Smeralda” – Intervista a Mari del Buono

Abbiamo incontrato questa artista in occasione di un incontro poetico in casa Sciolli, a Pura.…

55 minuti ago

Il mistero della morte di Wolfgang Amadeus Mozart

Il grande compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart mori a Vienna il 5 dicembre 1791, all'età…

5 ore ago

“Non corrotta perché rubi, ma corrotta perché collaborazionista e nemica della propria nazione” – di Francesco Mazzuoli

2017 : Fuga dall'Europa (titolo originale) da www.conflittiestrategie.it * * * Il fine di questo portale…

7 ore ago

La nascita dei Royal Baby inglesi : aneddoti

Sul portale del quotidiano francese Le Figaro, la storica canadese Carolyn Harris racconta qualche aneddoto…

7 ore ago

Amore infranto – Racconto di Giorgio Dagostino

Giorgio Dagostino, autore piemontese che già conosciamo, ci propone oggi questo thriller ambientato a Torino.…

7 ore ago

This website uses cookies.