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Be. Adrian Amstuz UDC, eletto Consiglio di Stato.

Sarà Adrian Amstuz ad occupare il seggio bernese, lasciato libero dalla socialista Simonetta Sommaruga (eletta in Consiglio federale), al Consiglio degli Stati. Il ballottaggio odierno con la candidata del PS Ursula Wyss, lo ha visto avere la meglio per 3’637 voti, giunti al democentrista grazie in particolare alle regioni rurali.

Il canton Berna torna così ad essere rappresentato da due esponenti borghesi, considerando che l’altra poltrona é attualmente occupata dal candidato del PBD Werner Luginbuehl.

Redazione-cro

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  • I cittadini elettori, correggono gli intrallazzi della politica partitica sinistroide e restituisce il seggio al centrodestra.
    La Wyss ha ben meritato questa sconfitta.

  • Certo che i bernesi avranno anche i riflessi lenti ma quando realizzano con chi hanno a che fare... passano da sinistra a destra in un attimo :)

  • Amstutz, un serio candidato imprenditore UDC, vicino e sostenuto dal mondo rurale, schietto nella sua parlata, la spunta di misura su una mestierante della politica, un tantino troppo ambigua e cattiva perdente.
    Cattiva perdente come la "prezzemolata" Carobbio che incassa male e risponde peggio alle precise parole di Yvan Perrin (intervista tsr).
    Da rilevare a priori l'ostracismo scellerato dei liberali radicali e del PPD (niente di nuovo sotto il sole) come del resto i commenti di parte della RSI e TSR.

  • ottimo successo ....Amstuz è un politico molto diretto, dice quello che pensa senza peli sulla lingua ....GRANDE

  • L'avvocato socialista autonomo Paolo Bernasconi, che ha fatto carriera (si fa per dire) grazie agli appoggi liberali-radicali, "minaccia" e diffida l'UDC ticinese ed il suo presidente, qualora vengano nuovamente riproposti i cartelloni raffiguranti i topi accostati ai frontalieri (bala i ratt.)
    Un vero atto intimidatorio preventivo ed una strumentazione politica di un problema reale del Paese che i "partiti storici" ticinesi non sanno gestire correttamente.
    Che spocchia il Paolino, con quel sarcasmo becero (tipo Fazio); mi sembrava di rivedere il "lupo crespo del Vedeggio" con quel sorrisetto ebete di triste memoria politica e di costume. Mamma mia ....che livell".

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