Un altro membro del Consiglio insurrezionale, Baraa al-Khatib, ha precisato che condizione irrinunciabile per lasciar cadere ogni iniziativa processuale contro Gheddafi e’ che lasci il potere immediatamente. Khatib ha inoltre escluso che le dimissioni possano avvenire, come richiesto dal colonnello, nel corso di una seduta straordinario del Congresso Generale del Popolo, il Parlamento di Tripoli. “Significherebbe attribuirgli una legittimita’ che non ha”, ha commentato .
Stamani il portavoce degli insorti libici a Bengasi, Mustafa Gheriani, aveva annunciato il rifiuto dei ribelli alle offerte di Gheddafi.
Sempre secondo al Jazira, il leader libico aveva ieri offerto agli insorti di convocare una sessione del Congresso del Popolo per preparare la strada a un suo ritiro indolore
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A nemico che fugge,.........ponti d'oro!
Credo che la Nato ha veramente molto interesse nel voler intervenire militarmente in Libia. Il perché, penso sia facile da immaginare.
In realtà, se danno a Gheddafi una buona scappatoia per andarsene, forse la crisi libica potrebbe essere risolta, senza interventi militari esterni, che rovinerebbero l'economia di un Paese che, pagaronato ad altri Stati africani, é buona.
E' anche per questo che non ci sono attualmente libici che scappano all'estero...
Intervenisse la Nato...