Dall’inizio della campagna elettorale, Matteo Quadranti si è distinto per la sua personale contrapposizione a Sergio Morisoli. Inizialmente criticandolo per l’appartenenza a Comunione e Liberazione e in seguito per le sue idee politiche, esposte a più riprese.
Oggi dalle pagine de La Regione Ticino Quadranti risponde alla presa di posizione di IdeaLiberale, che invita a votare scheda PLRT e a sostenere unicamente il proprio candidato, Morisoli.
Quadranti si spinge sino ad affermare che è in corso un vero e proprio maggioritario mascherato e che esisterebbe una sorta di “rete” che coinvolgerebbe anche Mario Branda e Giovanni Jelmini. “C’è un disegno politico – afferma Quadranti – che per realizzarsi intende utilizzare i partiti. Non è ovviamente palese. Ma c’è. Una vera e propria campagna parallela a quella ufficiale.”
Al foglio bellinzonese Quadranti dichiara : “È la prima volta nella storia, neanche ai tempi di Marina Masoni, che capita qualcosa del genere. IdeaLiberale, che si dice nata per salvare il Plr, manifesta in questo modo grande irresponsabilità attaccando frontalmente tutti gli altri candidati e lo stesso partito”.
Per dovere di cronaca occorre ricordare che nella campagna elettorale del 2007 Laura Sadis beneficiò di migliaia di voti provenienti dal Partito Socialista, che in quella campagna dichiarò apertamente di puntare all’esclusione di Marina Masoni.
Quadranti termina l’intervista dichiarando: “Serve prima di tutto un segnale forte da parte della dirigenza del partito, prima che sia troppo tardi. E va difesa l’attività svolta dal governo negli ultimi quattro anni. C’è stata forse maggior governabilità dal 2003 al 2007 quando Morisoli era braccio destro di Marina Masoni? Non mi risulta.”
Anche in questo caso, sempre per dovere di cronaca, è bene ricordare che Sergio Morisoli aveva iniziato la sua collaborazione sotto l’allora Consigliere di Stato Dick Marty, esponente sicuramente non classificabile tra i sostenitori di IdeaLiberale.
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MQ, reduce da cocenti sconfitte nel PLRT sta facendo il capro espiatorio per ottenere, un domani, in compenso, foraggio assicurato.
Anche gli avvocati piangono ….
Ma, un momento per favore, c'ero anch'io e credo molti di noi, quando fu "bannata" dal CdS, MM (grande politica), e venne fatto con congetture da far impallidire.
Da allora, molti liberali si chiedono cosa ci stanno ancora a fare nel partito.
Idealiberale ha detto la sua, se non altro, lo ha fatto apertamente, senza sotterfugi.
Era ora!
Incominciano a tremare anche i "puri"?
Ciao Candide, hai perfettamente ragione sia per quanto riguarda MQ ma soprattutto per come hanno "bannato" la Signora Masoni con giochini "sporchissimi" ed io sono uno di quei, molti, anzi moltissimi, liberali che si è chiesto cosa stavo a fare nel partitone!
Ebbene, ho deciso e cambiato strada e penso e spero di non essere l'unico...... :wink: :wink:
Quadranti?Come fa a pettinarsi?Chissà che terrore al primo soffio di vento!!
Vero che la cacciata della dolce e competente Marina(ti chiedo scusa :oops: ) fu un errore enorme.Non credevo che Gnè-Gnè fosse di questa pochezza sconsolante.
Se il Plr deve ridursi a 1 CdS,almeno sia Morisoli.
Grande Ciapa :-D
Ben detto, bravo Ciapa :wink:
In verità mi vergogno come un ladro (che si vergogna).Chissà se quelli della Regione avranno il coraggio di ammettere che sono stati istigatori di una porcata colossale.
Allo smemorato Quadranti, "l'asse del male" sta bene solo se a praticarlo sono i suoi correligionari di sinistra (radicali e PS 01.04.2007)
Il Matteo (mia un cavîi fö da post) mostra inoltre di aver poco rispetto per il "suo" elettorato ben capace di saper fare una scelta autonoma senza "l'invito cordiale" di una corrente partitica (ci sono pur sempre le case per anziani e gli ospedali, notoriamente bacino di voti dei radicali, della sinistra e dei sindacati).
"Ul 10 d'april l'è mia tant luntan".
>>> Bike
Bike? Chissà dev'è Bike? Boh, sarà andato a cantare...
Hai notato che QPT tira in ballo Jelmini (con Branda)? Non sembrano nomi fatti a caso. E anche tu, Jelmini Jelmini Jelmini. Mai Putto Verde. Solo Jelmini. A manetta, a tappeto.
Il PPD (lui solo, in fondo) ha MARGINE DI MANOVRA. Pensi che vorrà interferire? Ci penserò stanotte, ma prima mi prendo mezza Temesta.
Ciao Jack, :)
Effettivamente sono molto impegnato col canto (mi rilassa e rappresenta un'ottima valvola di sfogo).
Il QDT di recente guarda troppi film western ed è ancora suggestionato in negativo da "mezzogiorno di fuoco" e da "un dollaro d'onore" (grandi film).
Preferisco Giovanni Jelmini da sempre in quanto (parere sindacabile) è molto più preparato e affidabile del Putto Verde e mi ispira maggiore fiducia. Pur essendo luganese il Jelmini abita nel mendrisiotto e ritengo tempo e ora che quest'angolo di terra importante per l'economia del Cantone sia maggiormente rappresentato nell'esecutivo cantonale.
Inoltre Morisoli ha bisogno di appoggi esterni per scardinare la roccaforte radical-socialista che in fatto di teoremi malefici non è seconda a nessuno. Questo appoggio tattico potrebbe venire maggiormente dalla corrente Jelmini (visto l'appoggio dato a suo tempo a SuperPippo e mal ripagato) piuttosto che da quella Beltraminelli (un bravo fiö e basta).
>>> Bike ugola d'oro
Uhmmm, ammetto che il Ripper-pensiero non è molto lontano dal tuo.
Jelmini è impegnato in una dura (e non scontata) lotta per la conquista del seggio, avrà ben diritto di aspettarsi qualche aiuto,
ma qualcosa dovrà anche dare, non ti pare?