I ribelli libici hanno chiesto alle forze della NATO l’invio di forze militari terrestri. Francia, Italia e Gran Bretagna preferiscono limitarsi all’invio di consiglieri “strategici”. L’invio di truppe atte al combattimento a terra sprovviste di un mandato ufficiale sarebbe, a detta di diversi commentatori, un grave errore. Per altri invece è l’unica maniera di porre fine alla crisi in Libia.
Un intervento bellico terrestre avrebbe gravi conseguenze sul piano politico, scrive nella sua edizione odierna il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung:
“Se i membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite decidessero l’estensione del mandato ai combattimenti a terra, potrebbe esserci una forte opposizione come potrebbe esserci un consenso … Sicuramente questo genere di intervento militare sarebbe l’ennesimo errore storico: truppe europee che vanno a combattere in un paese arabo, spacciandosi per presunti salvatori in un intervento dall’esito incerto e per affermare presunte libertà in un contesto denso d’incognite.
Sarebbe meglio portare aiuti laddove c’è un senso: aiuto umanitario, diplomatico, così come una forte pressione politica.”
Ricorre oggi, 30 settembre, la giornata internazionale del diritto di blasfemia. Noi pubblichiamo anche questo…
Pubblicato nel CdT e riproposto con il consenso dell'Autore Non so Non so quanti di…
E’ ancora possibile oggigiorno fare arte sacra? Le maestose vetrate e le opere monumentali quest’artista…
2012 La pubblicazione della poesia “Was gesagt werden muss” (Ciò che deve essere detto) del…
Daniela Patrascanu, una pittrice e poetessa rumena che ha vissuto per parecchi anni in Toscana…
Paesaggio musicale Poesia realtà non adorna di gemme anima nuda fluisce nell'acqua verde così finché…
This website uses cookies.