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Nazionale francese di calcio: limitare il numero di neri e nord africani

Lo scorso novembre il direttore tecnico della Nazionale di calcio francese, François Blaquart, aveva proposto – durante una riunione – di limitare al 30% la presenza di giocatori neri e nord africani nella squadra della Nazionale. Una proposta che sarebbe stata approvata anche dai dirigenti delle istanze calcistiche.

Concretamente si tratterebbe di applicare delle quote massime già a partire dalle squadre giovanili, quando i ragazzini di 12 o 13 anni vengono selezionati nei centri di formazione della Nazionale e delle squadre che militano in campionato.
Uno degli argomenti avanzati per giustificare questa proposta, tacciata di scandalosa e razzista, è stato quello del controllo dei costi. Infatti, a detta degli addetti ai lavori molti giocatori, che hanno o che richiedono la doppia nazionalità, dopo anni di formazione a spese della federazione francese di football scelgono di andare a giocare all’estero o addirittura nel loro paese d’origine.

Redazione

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  • Meglio lasciar perdere certe trovate, il fatto é che ai francesi non piace perdere e un capro espiatorio dovevano pur trovarlo malgrado i casi di ammutinamento agli ultimi mondiali di calcio non era dettato solo dai "colored"

  • Dovessimo porcela anche noi questa domanda, allargata ai passaporti doppi ma dai cognomi significativi, chi mandiamo in campo con la maglia rossocrociata?

    • L'incoerenza sta proprio in questo fatto. Abbiamo una legge che permette ad un individuo di ottenere la cittadinanza elvetica? bene, è accolto a tutti gli effetti e quanto ci deve interessare finisce li. Semmai è la concessione a chi non adempie a determinati punti (Casellario Giudiziale p.es.), ma per il resto non può essere motivo di discussione. Andiamo a vedere la nostra squadra di basket. Ai tempi, in ambito calcistico, ci si lamentava quando giocavano in nazionale i vari Trinchero-Barberis e Ponte... ricordi? 8)

  • Un bel DUECENTOSESSANTUNO BIS non glielo leva nessuno!
    Ma forse in Francia non ce l'hanno...

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