Omicidio all’aeroporto di Basilea. Perse le tracce del potenziale assassino

Secondo quanto riporta il Blick, la polizia è alla ricerca di un controllore di volo sospettato di aver ucciso il responsabile della torre di controllo di Basilea Mulhouse, mercoledì mattina poco prima delle 8h00.

I sospetti sull’uomo, che da qualche mese si trovava in formazione presso lo scalo aeroportuale e che aveva avuto diversi litigi con la vittima, sono scaturiti dall’analisi delle tracce delle tessere di accesso nella zona in cui è stato trovato il cadavere.
Per motivi di salute, il sospettato era assente dal lavoro da tre mesi, ma mercoledì era entrato nell’edificio poco prima delle 8h00. Una presenza confermata anche da un testimone, che lo aveva visto mentre si allontanava.
A causa del riserbo medico sulle cartelle dei pazienti non è stato possibile sapere per quale malattia si trovasse in congedo, ma è noto che in passato era stato in cura per problemi mentali.

Contro il 34enne è stato spiccato un mandato d’arresto, esteso anche ai posti di polizia in Germania. La direzione interregionale della polizia giudiziaria di Strasburgo ha diramato un appello di ricerca testimoni.
L’uomo, che si è reso irreperibile, abita nella cittadina alsaziana di Saint Louis, a pochi chilometri dalla frontiera con la Svizzera. Il suo appartamento è stato trovato vuoto e gli inquirenti vi hanno effettuato un’accurata perquisizione.