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Nomadi. Laura Sadis mette in riga Norman Gobbi

Le recenti esternazioni del Consigliere di Stato Norman Gobbi riguardo alla rinuncia della creazione di specifiche aree di transito per i nomadi e sul scioglimento della Commissione nomadi non sono state gradite dalla presidente del governo ticinese.
Laura Sadis ha ribadito l’importanza del principio di collegialità: le dichiarazioni di Gobbi riguardano temi non ancora affrontati dal governo e questo non è ammissibile. Inoltre lo scioglimento della Commissione nomadi va sottoposta all’intero governo e non può essere di competenza di un singolo Consigliere di Stato.

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Redazione

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  • Sarà dure per la Sadisniente mettere in riga il vallerano tosto.
    Il problema delle carovane nomadi data ormai dai tempi di Alex Cudiga -1 e dell'apostolo Gigio da Cimalmotto in Santiago, fautori e sontenitori della commissione per l'integrazione di Grauca memoria., che messi assieme non hanno cavato un ragno dal buco ma solo problemi da accollare regolarmente alla popolazione. Sono invece bastati 3mesi tre al Norman Vais Gobbi per portare la questione in CdStato per una decisione definitiva. Intanto è palese che nessun Comune vuole le carovane di nomadi sul proprio territorio e questo dovrebbe bastare a lor signori per fare finalmente una scelta di ordine pubblico.
    Ora vedremo chi fa e chi disfa nel governicchio.

  • Sarà dure per la Sadisniente mettere in riga il vallerano tosto.
    Il problema delle carovane nomadi data ormai dai tempi di Alex Cudiga -1 e dell'apostolo Gigio da Cimalmotto in Santiago, fautori e sontenitori della commissione per l'integrazione di Grauca memoria., che messi assieme non hanno cavato un ragno dal buco ma solo problemi da accollare regolarmente alla popolazione. Sono invece bastati 3mesi tre al Norman Vais Gobbi per portare la questione in CdStato per una decisione definitiva. Intanto è palese che nessun Comune vuole le carovane di nomadi sul proprio territorio e questo dovrebbe bastare a lor signori per fare finalmente una scelta di ordine pubblico.
    Ora vedremo chi fa e chi disfa nel governicchio.

  • Mi chiedo l'anno prossimo quando non sarà più Presidente, Laura Sadis dove troverà la forza e il coraggio per imporre la propria posizione. Chissà che non possa ripercorrere la sensazione di incomprensione da parte dei colleghi come fu nel caso di Marina Masoni? (fatte le dovute proporzioni ben inteso) Chi di autoritarismo ferisce...

    • Tranquillo, de la Vega, tranquillo. Gnè Gnè non sarà MAI trattata
      come Marina.

        • Ben detto, Baicuccio! Loro hanno i veleni di Lucrezia Borgia,
          noi abbiamo IL MORGENSTERN***!

          *** dovremmo anche usarlo, ogni tanto

      • Ti credo sulla parola. Sta di fatto che denota una certa insofferenza e bassa sopportazione alle critiche soprattutto in qualità di Presidente del Governo e da qui al 2012 la corsa ad ostacoli è ancora lunga.

  • Mi chiedo l'anno prossimo quando non sarà più Presidente, Laura Sadis dove troverà la forza e il coraggio per imporre la propria posizione. Chissà che non possa ripercorrere la sensazione di incomprensione da parte dei colleghi come fu nel caso di Marina Masoni? (fatte le dovute proporzioni ben inteso) Chi di autoritarismo ferisce...

    • Tranquillo, de la Vega, tranquillo. Gnè Gnè non sarà MAI trattata
      come Marina.

        • Ben detto, Baicuccio! Loro hanno i veleni di Lucrezia Borgia,
          noi abbiamo IL MORGENSTERN***!

          *** dovremmo anche usarlo, ogni tanto

      • Ti credo sulla parola. Sta di fatto che denota una certa insofferenza e bassa sopportazione alle critiche soprattutto in qualità di Presidente del Governo e da qui al 2012 la corsa ad ostacoli è ancora lunga.

  • Che la ministra delle finanze si occupasse pure - e soprattutto, considerato che si tratta di spendere e non risparmiare - di quanto dice l'altro CdS (suo amico radicale) tutto intenzionato a fale aprire la borsa dei soldoni, no eh?

    • ... "aprire i cordoni della borsa", per chi non lo sapesse, è una sua espressione preferita - prove alla mano - l'ha ripetuta spesse volte in campagna elettorale ...

  • Che la ministra delle finanze si occupasse pure - e soprattutto, considerato che si tratta di spendere e non risparmiare - di quanto dice l'altro CdS (suo amico radicale) tutto intenzionato a fale aprire la borsa dei soldoni, no eh?

    • ... "aprire i cordoni della borsa", per chi non lo sapesse, è una sua espressione preferita - prove alla mano - l'ha ripetuta spesse volte in campagna elettorale ...

  • un conto è portare il tema alla ribalta: facile!...e la populega lo fa da sempre...
    un'altro è risolvere il problema! se cicciogobbi pensa che vietare la sosta agli zingari sul territorio cantonale impedirà il loro arrivo e accampamento ...beh, si illude di grosso!!...ma come al solito, fa incetta di consensi con i babbèi...e il solito tamtam mediatico della populega si risolverà con l'accusa generica "degl'altri" per il fallimento della soluzione miracolo!!!

    ...è come espellere i criminali stranieri e illudersi che non ci saranno più clandestini che commettono crimini in svizzera...

    • Se il PPD la smette di fare melina sulla problematica (nessun comune desidera ospitare i nomadi)il problema si risolve almeno per quanto riguarda i nomadi con targhe estere. In fatto poi di "babbei" non sei messo tanto bene neppure tu a quanto leggo.

  • un conto è portare il tema alla ribalta: facile!...e la populega lo fa da sempre...
    un'altro è risolvere il problema! se cicciogobbi pensa che vietare la sosta agli zingari sul territorio cantonale impedirà il loro arrivo e accampamento ...beh, si illude di grosso!!...ma come al solito, fa incetta di consensi con i babbèi...e il solito tamtam mediatico della populega si risolverà con l'accusa generica "degl'altri" per il fallimento della soluzione miracolo!!!

    ...è come espellere i criminali stranieri e illudersi che non ci saranno più clandestini che commettono crimini in svizzera...

    • Se il PPD la smette di fare melina sulla problematica (nessun comune desidera ospitare i nomadi)il problema si risolve almeno per quanto riguarda i nomadi con targhe estere. In fatto poi di "babbei" non sei messo tanto bene neppure tu a quanto leggo.

  • Il Bonini è sempre stato un 610 anche in gioventù, quando dodicenne frequentava l'oratorio diocesano luganese (luogo vero di aggregazione) e simpatizzava per l'azione cattolica. S'è poi ripetuto quale docente ed infine si stà profilando tale anche in quiescenza.

  • Il Bonini è sempre stato un 610 anche in gioventù, quando dodicenne frequentava l'oratorio diocesano luganese (luogo vero di aggregazione) e simpatizzava per l'azione cattolica. S'è poi ripetuto quale docente ed infine si stà profilando tale anche in quiescenza.

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