Categories: Economia

Moody’s minaccia il downgrade del debito italiano

L’agenzia di rating statunitense Moody’s potrebbe comunicare entro pochi giorni un declassamento della nota del debito italiano, una manovra che provocherebbe un balzo verso l’alto del rendimento dei buoni del Tesoro e quindi degli interessi che l’Italia paga sul suo debito pubblico.

La notizia era attesa da qualche tempo e oggi è giunta proprio dopo la comunicazione da parte di Banca Italia che a luglio il debito delle amministrazioni pubbliche italiane era di 1’911 miliardi di euro.
E’ anche di oggi la notizia che l’agenzia Fitch Ratings prevede a breve un nuovo declassamento della nota del debito spagnolo, a causa del mancato raggiungimento dell’obiettivo di taglio del deficit da parte delle amministrazioni locali e per l’indebolimento della crescita.

Redazione

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  • Fitch Ratings minaccia il downgrade del debito spagnolo, Moody’s quello del debito italiano...
    Il problema è che hanno sempre abbassato.
    A quando una "minaccia" al debito statunitense? O, meglio, a quando una "minaccia" ai singoli stati dell'unione?

  • Fitch Ratings minaccia il downgrade del debito spagnolo, Moody’s quello del debito italiano...
    Il problema è che hanno sempre abbassato.
    A quando una "minaccia" al debito statunitense? O, meglio, a quando una "minaccia" ai singoli stati dell'unione?

    • Beh, dai...fra poco si può leggere CIFRA TONDA: 2 bilioni di EUR (in termini italiani chiaramente; da non confondere con "billion" anglosassone che equivale al "miliardo" europeo continentale)

      per esteso: 2'000'000'000'000.-- EURO, cent più, cent meno

      :-)

    • Beh, dai...fra poco si può leggere CIFRA TONDA: 2 bilioni di EUR (in termini italiani chiaramente; da non confondere con "billion" anglosassone che equivale al "miliardo" europeo continentale)

      per esteso: 2'000'000'000'000.-- EURO, cent più, cent meno

      :-)

  • "NESSUNA SOLUZIONE INDOLORE"

    Bell'articolo di Michele Moor sulla tragedia finanziaria
    che viviamo in questi mesi e in questi giorni.
    Moor è pacato ma non fa sconti. Un piccolo saggio:

    "Contrariamente allo scenario disegnato dai tentativi di dissimulazione messi in atto dalla politica, i principali paesi industrializzati non si stanno misurando con una carenza di liquidità, ma con un problema di insolvenza tale che nessuna soluzione è prospettabile senza dolorosi ammortamenti sul versante dei creditori."

    [sul suo sito]

  • "NESSUNA SOLUZIONE INDOLORE"

    Bell'articolo di Michele Moor sulla tragedia finanziaria
    che viviamo in questi mesi e in questi giorni.
    Moor è pacato ma non fa sconti. Un piccolo saggio:

    "Contrariamente allo scenario disegnato dai tentativi di dissimulazione messi in atto dalla politica, i principali paesi industrializzati non si stanno misurando con una carenza di liquidità, ma con un problema di insolvenza tale che nessuna soluzione è prospettabile senza dolorosi ammortamenti sul versante dei creditori."

    [sul suo sito]

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