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Alla vigilia del passo più importante: la votazione consultiva! – Cherubina Ravasi

Tanti passi per questa aggregazione, di cui il primo, concreto, è legato all’acqua, alle nostre preziose sorgenti e al fiume che nasce su in valle, confluendo alla foce di Lugano. Non poteva che essere così.

Quando, parecchi anni fa, nel 2001, presentai con Aurelio Soldati (Municipale di Valcolla), l’ambizioso primo tentativo di avvicinamento – stupendo e paradossale nel contempo – il Sindaco Giorgio Giudici, sul suo tavolo in Municipio, disegnò la Valle del Cassarate, trovandovi subito interesse e una sinergia, il fiume, la valle alle spalle della città. Anticamente detta Val Lugano.

E’ questo il particolare che preferisco ricordare di tutto il tormentato percorso del progetto, non le brusche interruzioni, nè le trattative finanziarie protrattesi o le aspettative perennemente in forse … fino ad oggi.
No, abitanti della Val Colla siamo “virtualmente” proprietari di un esteso e stupendo territorio di un valore inestimabile, ma anche di difficile gestione e, nonostante Patriziati, Consorzio Valli del Cassarate e amministratori comunali stiano facendo di tutto per salvaguardarlo e mantenerlo il più possibile integro, abbiamo la consapevolezza che si potrebbe fare di più.
Qualcosa ci sfugge. Abbiamo lavorato seriamente, noi, appassionati del “far politica”, con senso civico e tutte le nostre forze e, soprattuto, molto volontariato, rivestendo rigorosamente tutte le cariche accessibili negli ambiti comunali e patriziali, nei Consorzi, nella Regione, provocando, quasi grottescamente, una specie di “sovranità totalitaria”. Ma, la percezione che quelle basi indispensabili per poter far procedere i Comuni speditamente e autonomamente fossero troppo fragili, a poco a poco, si è fatta sempre più insistente e il discorso aggregazione con Lugano si è allargato a raggiera in valle, nel pensiero di tutti i Municipali e di chi vi abita.
Ci siamo quindi buttati a capofitto e con grande entusiasmo nel progetto di aggregazione dei nostri quattro villaggi con Lugano, i cui Municipali e politici, per la maggioranza, si sono dimostrati interessati e favorevoli. (Una, per tutte: l’interessante presentazione da parte del Dicastero Scuole di Lugano con i suoi Petali).

Ma adesso cosa ne pensano i cittadini di Lugano? Da oggi in poi, bisognerà soprattutto parlare con loro, presentandogli la nostra idea con “passione”. Dirgli che, se voteranno SI, come mi auspico di cuore, Lugano avrà anche il punto più alto di tutto il Sottoceneri (Cimadera 1087 s/m), il territorio sarà più che raddoppiato e la città diventerà un pochino più giovane per l’aumento degli under 19 e la diminuzione degli over 75, aggiungendo e con questo concludo: che noi ci siamo sempre sentiti Luganesi … nonostante non lo fossimo … ancora!

Cherubina Ravasi
Sindaco di Cimadera

Redazione

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  • Superlativo articolo in appoggio all'aggregazione della "sua" Val Colla (nel senso che si batte ormai da 12 anni) quello di Cherubina Ravasi, eccellente sindaco di Cimadera. Geniale il suo accostamento al fiume che nasce dalle sorgenti montane della Val Colla, attraversa la Valle del Cassarate e sfocia nel lago di Lugano a significare la naturale strada da seguire per i Comuni della Val Colla e della sponda sinistra del Cassarate.
    Forse un miglior appoggio da parte dei sindaci della Val Colla sarebbe anche opportuno oltre che gradito. Forza intrepida Kerry, siamo tutti con te.

  • Superlativo articolo in appoggio all'aggregazione della "sua" Val Colla (nel senso che si batte ormai da 12 anni) quello di Cherubina Ravasi, eccellente sindaco di Cimadera. Geniale il suo accostamento al fiume che nasce dalle sorgenti montane della Val Colla, attraversa la Valle del Cassarate e sfocia nel lago di Lugano a significare la naturale strada da seguire per i Comuni della Val Colla e della sponda sinistra del Cassarate.
    Forse un miglior appoggio da parte dei sindaci della Val Colla sarebbe anche opportuno oltre che gradito. Forza intrepida Kerry, siamo tutti con te.

    • No dai, la nostra è persino mirifica e fantasmagorica, lo dico sottovoce perché non gradisce molto essere eccessivamente lodata in pubblico, è timida e riservata, ma determinata e caparbia oltre che capace.
      Il prezzemolo poi cresce spontaneamente nei prati e boschi, è un ingrediente indispensabile per molte pietanze e salse, ha sapore pungente e ravviva il sapore delle pietanze (anche quelle politiche). E' però velenoso per cavalli, somari, gatti, arganti, pappagalli, abati e piccoli animali in genere (ogni riferimento politico è perfettamente .....voluto). :)

    • No dai, la nostra è persino mirifica e fantasmagorica, lo dico sottovoce perché non gradisce molto essere eccessivamente lodata in pubblico, è timida e riservata, ma determinata e caparbia oltre che capace.
      Il prezzemolo poi cresce spontaneamente nei prati e boschi, è un ingrediente indispensabile per molte pietanze e salse, ha sapore pungente e ravviva il sapore delle pietanze (anche quelle politiche). E' però velenoso per cavalli, somari, gatti, arganti, pappagalli, abati e piccoli animali in genere (ogni riferimento politico è perfettamente .....voluto). :)

  • Come sempre, impegnata, bravissima e geniale :!:
    Forza Cheurbina :wink: hai tutto il nostro appoggio, siamo con te e per te :!:

  • Come sempre, impegnata, bravissima e geniale :!:
    Forza Cheurbina :wink: hai tutto il nostro appoggio, siamo con te e per te :!:

    • Convinci i tuoi amici luganesi e della Val Lugano (dalla sorgente al lago) che questa aggregazione è molto interessante e positiva per tutti e portali al voto il 20 novembre prossimo. :wink:

    • Convinci i tuoi amici luganesi e della Val Lugano (dalla sorgente al lago) che questa aggregazione è molto interessante e positiva per tutti e portali al voto il 20 novembre prossimo. :wink:

    • Da montagna a montagna (mi piace questo parallelo) ti dirò che non sono per nulla entusiasta dell'aggregazione del mio paesello con Mendrisio, non già per ragioni economiche (abbiamo il moltiplicatore al 70% e l'avremmo avuto persino migliore se gli amministratori di allora fossero stati più avveduti verso un azienda contribuente, aiutata da una nota fiduciaria a trasferirsi altrove - 1 milione di gettito + le imposte alla fonte), migliorare i servizi alla popolazione (pochissima attenzione ai disagi generati dal traffico parassitario di inerti riversati sulla strada della montagna, inadeguata a sopportarlo e percorsi allungati idioti pur di non dare fastidio al quartiere residenziale di Rancate - inciucci pre elettorali prettamente uregiatt)), decentrare l'amministrazione (mantenimento di doppioni inutili), creare commissioni di quartiere che hanno solo potere consultivo e non decisionale, sedi scolastiche centralizzate (asili, scuole elementari e medie a Mendrisio, ragazzini sballottati sui mezzi pubblici- forti con i deboli e deboli verso i forti), mantenere i circondari elettorali solo per i legislativi e non per gli esecutivi (non disturbate i regnanti di CarloMagna) ecc ecc.
      Voterò Si all'aggregazione perché è un processo inevitabile per non essere completamente tagliati fuori, ma l'idea di questa aggregazione non mi convince se non come tappa intermedia. Altra cosa è l'aggregazione di Lugano che mi sento di appoggiare per intero.

      • Caro bike,

        es tut mir sehr leid :( :cry:

        La commissione di quartiere esercita potere consultivo, mentre la "faccenda" dei circondari ha, a dir poco, dell'inverosimile, anche se approvata dalla commissione d'aggregazione e da Bellinzona. E se andava bene a loro...

        • ..... e se andava bene a loro, non va bene a me.
          Mi sa che devo riconsiderare l'alternativa andalusa, (non fosse altro che per i reumatismi) senonché........... :wink:

    • Da montagna a montagna (mi piace questo parallelo) ti dirò che non sono per nulla entusiasta dell'aggregazione del mio paesello con Mendrisio, non già per ragioni economiche (abbiamo il moltiplicatore al 70% e l'avremmo avuto persino migliore se gli amministratori di allora fossero stati più avveduti verso un azienda contribuente, aiutata da una nota fiduciaria a trasferirsi altrove - 1 milione di gettito + le imposte alla fonte), migliorare i servizi alla popolazione (pochissima attenzione ai disagi generati dal traffico parassitario di inerti riversati sulla strada della montagna, inadeguata a sopportarlo e percorsi allungati idioti pur di non dare fastidio al quartiere residenziale di Rancate - inciucci pre elettorali prettamente uregiatt)), decentrare l'amministrazione (mantenimento di doppioni inutili), creare commissioni di quartiere che hanno solo potere consultivo e non decisionale, sedi scolastiche centralizzate (asili, scuole elementari e medie a Mendrisio, ragazzini sballottati sui mezzi pubblici- forti con i deboli e deboli verso i forti), mantenere i circondari elettorali solo per i legislativi e non per gli esecutivi (non disturbate i regnanti di CarloMagna) ecc ecc.
      Voterò Si all'aggregazione perché è un processo inevitabile per non essere completamente tagliati fuori, ma l'idea di questa aggregazione non mi convince se non come tappa intermedia. Altra cosa è l'aggregazione di Lugano che mi sento di appoggiare per intero.

      • Caro bike,

        es tut mir sehr leid :( :cry:

        La commissione di quartiere esercita potere consultivo, mentre la "faccenda" dei circondari ha, a dir poco, dell'inverosimile, anche se approvata dalla commissione d'aggregazione e da Bellinzona. E se andava bene a loro...

        • ..... e se andava bene a loro, non va bene a me.
          Mi sa che devo riconsiderare l'alternativa andalusa, (non fosse altro che per i reumatismi) senonché........... :wink:

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