Franco Cavalli agli Stati – Il Ticino non merita una rappresentanza monocolore di destra

Il buon risultato di Franco Cavalli quale candidato dell’area progressista per un seggio agli Stati è di buon auspicio in vista del ballottaggio e mostra la volontà del Ticino di avere anche un rappresentante progressista alla Camera alta.

In questi ultimi giorni della campagna elettorale occorre convogliare attorno alla figura di Franco Cavalli tutti coloro che condividono una politica aperta, solidale, equa, una politica che sia attenta al lavoro, alla salute, come pure all’ambiente. Franco Cavalli si fa anche portatore dei valori di tutti coloro che credono in un Ticino vincente fatto di serietà, investimenti nei giovani, nella formazione e nella ricerca per il futuro.

La Deputazione ticinese alle Camere rischia di passare da un 5:5 fra centro-destra e centro-sinistra ad un 9:1, ossia con solo una sola rappresentante del fronte rosso-verde: Marina Carobbio Guscetti.
Questa prospettiva non è accettabile per il Ticino, che si ritroverebbe mal rappresentato, con una rappresentanza monocolore di destra che non corrisponderebbe alla reale forza politica. Franco Cavalli contribuirebbe a riequilibrare politicamente la Deputazione ticinese alle Camere.

L’invito che facciamo a tutti i ticinesi è quindi di sostenere la candidatura di Franco Cavalli agli Stati, una figura di levatura internazionale che può solo fare del bene a un Ticino che rischia di essere messo in ginocchio del vento di destra.
Il PS si rivolge con un particolare appello ai militanti dell’area progressista rosso-verde e sindacale affinché facciano uno sforzo particolare in questa ultima fase della campagna per portare voti a sostegno di Franco Cavalli, senza ticket di sorta.

Partito Socialista