Categories: Ticino

Il sondaggio di Ad Hoc Informatica

Un sondaggio avente per tema la scuola ticinese in generale e la scuola media unica in particolare è stato effettuato tra il settembre e il novembre 2011. Esso sarà presentato, accompagnato da un’approfondita analisi, ai gruppi seminariali prima dell’inizio dei lavori del convegno “La scuola e i suoi problemi: è ora di parlarne!” che si terrà il 26 novembre all’USI.

Il sondaggio riservato alle famiglie si focalizza sulla scuola media ponendo sul tappeto questioni fondamentali, la prima delle quali necessariamente è: con l’introduzione della SMU – circa 30 anni fa – si è compiuto un progresso rispetto al vecchio duopolio ginnasio/scuola maggiore?
Quindi si interrogano le famiglie circa la validità della formazione culturale ricevuta dai ragazzi e su eventuali aspetti negativi della scuola media, sulla bassissima selettività della scuola dell’obbligo (con un tasso di bocciatura che si situa attorno al 2%) e sulle difficoltà del passaggio al settore liceale, la cui selettività, in prima, è almeno 10 volte maggiore. Vengono correttamente indagati anche aspetti comportamentali degli allievi come buona educazione, disciplina, presenza di vandalisni e bullismi nelle scuole.

Il sondaggio che la Ad Hoc ha destinato ai docenti è più ampio e si articola su 29 domande. Una prima sezione di 7 riguarda la formazione e la professione dei docenti e comprende il delicato passaggio dall’Alta Scuola Pedagogica al Dipartimento Formazione e Aggiornamento integrato nella SUPSI (è degli scorsi giorni la notizia dell’allontanamento della direttrice del DFA per insanabili contrasti sorti in seno all’istituto).

Segue nella seconda sezione, più ampia, un’indagine sulle condizioni di lavoro nella scuola media, sulla professionalità e le motivazioni dei docenti, sul grado d’integrazione nelle classi sotto vari aspetti (inter-etnica, inter-classista, ecc.) e, infine, sulle scelte scolastiche al termine della scuola dell’obbligo.

Un lavoro di grande interesse, del quale non possiamo anticipare qui i risultati!

Relatore

View Comments

  • ... se non ci pensano i politici ben vengano queste iniziative.

    Soprattutto se, come mi pare in questo caso, sondaggi professionali e analisi approfondite sono proposti come utili strumenti per migliorare l'attuale condizione.

Recent Posts

Congo–Rwanda, una tregua fragile: risorse strategiche, giustizia negata e ombre geopolitiche

Il webinar internazionale “R.D. Congo–Rwanda: The Fragile Truce – What Lies Beneath” si propone come…

15 ore ago

Padre Pio era un santo ?

Francesco Forgione nacque nel 1887 a Pietrelcina, un piccolo paese contadino del Sud Italia. Era…

19 ore ago

Morte di Tiberio

L'imperatore Tiberio morì il 16 marzo del 37 d.C. nella sua villa a Miseno, nei…

1 giorno ago

Atrocita’ giapponesi a Singapore

L'occupazione giapponese di Singapore terminò il 12 settembre 1945, dopo la resa ufficiale del Giappone…

1 giorno ago

Miracolo eucaristico di Savarna: un libro riapre la vicenda tra scienza, fede e silenzi scomodi

Il libro di Simone Ortolani " Davvero Sangue", edito da Fede e Cultura, analizza la…

2 giorni ago

Germania, un rapper contro la guerra: il caso FiNCH e il tabù del dissenso sul riarmo europeo

Germania, un rapper contro la guerra: il caso FiNCH e il tabù del dissenso sul…

2 giorni ago

This website uses cookies.