Israele ha iniziato giovedì i preparativi per la liberazione di 550 prigionieri palestinesi detenuti in diverse strutture carcerarie del paese.
Per lo Stato ebraico si tratta di rispettare i termini dell’accordo Shalit, che prevede un secondo rilascio di prigionieri entro domenica 18 dicembre. Oltre 470 palestinesi erano già stati liberati lo scorso mese di ottobre.
I servizi penitenziari israeliani hanno messo online la lista dei nomi dei 550 prigionieri che verranno rilasciati.
In teoria, a partire da oggi i cittadini israeliani hanno 48 ore di tempo per presentare reclamo contro questi rilasci presso la Corte di Giustizia.
Concretamente però servirà a poco, in quanto storicamente la magistratura israeliana non è mai intervenuta a livello di scambi di prigionieri considerati “politici”.
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Rispettata la vittoria morale di Israele.