Martedì 17 gennaio i lavoratori greci hanno iniziato uno sciopero di due giorni per protestare contro le politiche di austerità imposte dal governo. Lo sciopero cade mentre ad Atene sono in visita i principali creditori del paese, che con il premier Lucas Papademos devono cercare di evitare una situazione di default di pagamento.
Funzionari dell’Unione europea, del Fondo monetario e della Banca centrale europea cercheranno di trovare il modo per concedere alla Grecia un pacchetto di aiuti di 130 miliardi di euro.
Per poter ottenere gli aiuti internazionali, il governo ha dovuto colpire duramente la popolazione : aumento delle tasse, taglio dei salari, sono alcune delle misure adottate per tentare di rimettere le finanze del Paese in carreggiata.
La Grecia è entrata nel suo quinto anno consecutivo di recessione, con un tasso di disoccupazione record al 17,7%.
Liliane Tami In estate, col sole al culmine, abbiamo il Solstizio estivo, con San Giovanni…
Secondo il famoso veggente anche la Svizzera sarà invasa e una bomba atomica scoppierà nel…
Al tornante del primo millennio, sul trono papale sedeva Silvestro II, al secolo Gerberto di…
Liliane Tami Meno noti dei terroristi di Boko Haram, i pastori fulani, estremisti islamici, uccidono…
Settantacinque anni. Tre generazioni di tifosi. Innumerevoli emozioni. Lo stadio Cornaredo, cuore pulsante di Lugano,…
Il nuovo film su Caravaggio si intitola “L’ombra di Caravaggio”. E “l’ombra” non è una…
This website uses cookies.