Amnistia fiscale federale. In Ticino autodenunce per 356 milioni

Aministia fiscale federale : nel 2011 il Ticino si è piazzato al secondo posto (dietro a Zurigo) con 128 autodenunce, per una somma totale denunciata di 356 milioni. Un’evidente volontà di regolarizzare la propria situazione nei confronti dell’autorità fiscale.

Per le casse pubbliche gli arretrati d’imposta incassati raggiungono i 51 milioni di franchi, un’entrata che non sana i conti pubblici, ma che andrà a migliorare il Consuntivo 2011, scrive oggi il Corriere del Ticino : “Un incasso che arriva dopo la gradita sorpresa della settimana scorsa, quando è stato comunicato che dalla ripartizione degli utili della Banca nazionale nei conti cantonali arriveranno 28 milioni.
… In realtà non tutti i 51 milioni andranno al Cantone, che incasserà comunque la gran parte dell’importo. Il resto sarà per i Comuni e la Confederazione.
Il condono federale prevede che chi ha aggirato il fisco e si autodenuncia non viene perseguito e non pagherà multe: dovrà per contro rimborsare le imposte non pagate e i relativi interessi per un periodo antecedente massimo di 10 anni.
Le regole prevedono che si possa ricorrere alla scappatoia, offerta sia alle persone fisiche che a quelle giuridiche, una volta sola: in caso di recidiva scatta la normale sanzione. Vale a dire una multa pari a un quinto della somma evasa.”