Passaggio a nord. Finito il lavoro in Italia, i clandestini arrivano in Ticino

Aumenta in Ticino il flusso di clandestini provenienti dall’Italia. Negli ultimi giorni, in particolare nel Mendrisiotto, le guardie di confine hanno bloccato decine di cittadini stranieri che cercavano di entrare illegalmente.

In buo­na parte si tratta di richiedenti l’asilo in Svizzera, scrive oggi il Corriere del Ticino: “Le previsioni del Comando del Corpo della Regione IV si stanno puntual­mente verificando: da segnalare che da qualche tempo a questa parte le per­sone, bloccate soprattutto sui treni, che tentano di arrivare irregolarmente in Svizzera sono già state individuate, an­che più di una volta, dalle guardie.
Inol­tre, non di rado si tratta di stranieri ri­cercati, con precedenti penali. La si­tuazione dei soggiorni illegali non è de­stinata a migliorare.
La pausa dei tran­siti (annunciata) durante le festività di dicembre, quando i cittadini stranieri si trovavano in Italia ed erano impe­gnati in attività collegate al periodo na­talizio, è terminata. Per i clandestini ora è venuta meno la possibilità di trovare lavori precari ed il loro cammino ver­so il Ticino è quindi ripreso.”