Categories: Estero

Unione europea: indifferenza e ostinazione di fronte alla crisi greca

Il Regno Unito ha sempre considerato l’Unione europea una forza del bene in un mondo in difficoltà, per quanto vagamente incompetente e corrotta. Un giudizio sempre più difficile da sostenere.

L’Europa unita si sta progressivamente trasformando in un brutale oppressore, indifferente alla democrazia, all’identità nazionale e alle necessità della gente comune, scrive il quotidiano britannico The Daily Telegraph: ” I burocrati europei minacciano di far fallire la Grecia a meno che i partiti di opposizione non si impegnino a sostenere il piano di austerity voluto dall’Unione europea.

Negli ultimi tre anni in Grecia il PIL è già crollato del 13% e gli esperti prevedono un ulteriore calo del 7% entro la fine dell’anno.
Malgrado questo, l’élite europea continua a comportarsi come se la tragedia dei greci non avesse alcuna importanza.
Olli Rehn, responsabile degli affari economici dell’Unione europea, ha parlato di devastanti conseguenze in caso di default di Atene, ma la sua preoccupazione non è diretta alla Grecia, bensì agli effetti di un suo fallimento sugli altri paesi europei.

In Grecia decine di migliaia di attività commerciali hanno dovuto cessare l’attività. Molte sono vicine al fallimento. Il numero dei suicidi cresce, gli omicidi sono raddoppiati e migliaia di persone non hanno più una casa.
Per le minoranze – soprattutto gli albanesi, che non hanno diritti e da tempo accettano di svolgere i lavori più umini – sopravvivere è un’impresa disperata.
Anche le istituzioni sono al collasso : la Grecia non ha alle spalle una storia di democrazia parlamentare stabile. È passata appena una generazione dalla dittatura dei colonnelli e oggi, mentre alcune aree del paese sono già sprofondate nell’anarchia, stanno emergendo forze inquietanti.
Appena qualche mese fa i partiti estremisti raccoglievano il favore del 30% della popolazione. Oggi, secondo i sondaggi, la sinistra e la destra radicali sono arrivate al 50% e la loro avanzata non si ferma.
Tra le ragioni del distacco dei greci dalla democrazia c’è sicuramente l’ingerenza dell’Unione europea e l’imposizione da parte di Bruxelles del governo tecnico di Lucas Papademos.
… L’Idiozia è chiaramente una delle cause dei problemi di Bruxelles e può spiegare molte delle valutazioni risibili e degli errori strategici degli ultimi anni. Tuttavia ciò che più colpisce è l’atteggiamento insensibile e disumano dei commissari Ue come Olli Rehn, che stanno facendo a pezzi un paese che un tempo era fiero, famoso e abbastanza ben gestito.”

Redazione

Recent Posts

Alla Messa per l’Immacolata, un frate effettua un Esorcismo a un’indemoniata

Domenica al Santuario di Monte Berico, una giovane donna indemoniata avrebbe fatto irruzione in una…

3 ore ago

Arte, eleganza e musica – Belle immagini dal Galà degli Awards 2020

Questa è una scelta di immagini dal Galà degli Awards,che si è svolto la sera…

3 ore ago

“Non sono più Cappuccetto Rosso” – Una storia vera di abuso diventa un film

Dal racconto all’immagine per sensibilizzare sul tema degli abusi su minore MENDRISIO. Una storia vera.…

3 ore ago

In difesa del profitto – di Paolo Pamini

Uno dei temi sui quali regnano accesi confronti in politica, nella società e in economia…

3 ore ago

Fogazzaro e la (semi-sconosciuta) trilogia Italo-Svizzera

Dopo Piccolo Mondo Antico, il poeta scrisse altri tre romanzi: Piccolo Mondo Moderno, Il Santo,…

4 ore ago

“Il dinosauro dev’essere ridimensionato al più presto!” – Intervista a Matteo Cheda

2017 Questa intervista è stata realizzata in forma scritta e in tempi assai brevi, senza…

4 ore ago

This website uses cookies.