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Monteceneri: territorio, dove vai? – Massimo Nottaris

Come gruppo, la Lega dei Ticinesi l’UDC ed indipendenti intende far proprio il tema concernente la pianificazione e protezione del proprio territorio.

Siamo pienamente coscienti del fatto che l’aggregazione di cinque comuni necessiti dei tempi necessari per poter unificare tutte le pianificazioni fatte sino ad oggi, ma ora dobbiamo dare un giro di vite al fine di garantire un futuro ed una buona qualità di vita alle generazioni future.
Utilizzando i mezzi disponibili esiste la possibilità di apportare i dovuti correttivi ai documenti pianificatori in tempi relativamente brevi, senza dover procedere ad una revisione completa dei diversi piani regolatori degli ormai ex-comuni, che necessiterebbe di tempi estremamente lunghi.

Esempi di scempio edificatorio sul territorio di Monteceneri cominciano ad affiorare, si sono dati permessi di costruzione per edifici industriali, commerciali, svago ed abitativi senza però pensare a quelle che potevano essere le conseguenze di tutto ciò.
Basta guardare quanto accade quando un autotreno si deve recare presso una delle ultime grandi aziende insediatasi nel quartiere di Rivera, necessita di due persone che bloccano il traffico sulla strada cantonale perché l’accesso alla zona in questione non è adatto a tale scopo.

Siamo d’accordo con la concessione di incentivi per i nuovi insediamenti industriali, fonte di posti di lavoro come pure di introiti finanziari nelle casse comunali, ma prima di rilasciare le licenze necessarie si dovrebbe valutare anche i dettagli pianificatori e gli eventuali correttivi da apportare allo scopo di garantire un servizio efficiente agli interessati.
La creazione di nuove strutture di grandi dimensioni deve essere pianificata attentamente valutando tutti i fattori esterni ad essa correlati, traffico, parcheggi, necessità particolari delle strutture, che potrebbero essere approvvigionamento elettrico, idrico o smaltimento di rifiuti e via di seguito. Non ci possiamo permettere di dare il via all’edificazione di grandi strutture senza aver prima valutato e pianificato il loro impatto nelle casse comunali. Ossia il correre ai ripari quando “le mucche sono già fuori dalla stalla” porterebbe ad investimenti non preventivati e sicuramente maggiori di quanto lo sarebbero stati se conosciuti in precedenza.

Che Monteceneri stia diventando un polo attrattivo sia per l’industria che per gli Enti Cantonali non è una novità, la nostra posizione centrale e strategica a livello Cantonale implica anche queste sollecitazioni, stand di tiro, svincolo autostradale di Sigirino, discarica materiali inerti di Petasio, sono oggetti altamente cari a noi come a tutta la popolazione, lo spazio di discussione con le autorità superiori esiste e come Lega dei Ticinesi-UDC-Indipendenti faremo in modo di poter portare a buon fine tali contrattazioni nell’interesse della popolazione tutta di Monteceneri ma anche gli interessi Cantonali su tali opere.
Per una svolta il prossimo 1°aprile sostieni la lista no. 2 Lega-UDC-Indipendenti!

Massimo Nottaris
Presidente Lega dei Ticinesi – Monteceneri

Redazione

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