Il giovane soldato Bradley Manning è accusato di aver passato al sito WikiLeaks migliaia di documenti riservati dell’esercito americano. Per queste accuse rischia l’ergastolo.
La data del processo in Corte marziale dovrebbe essere resa nota venerdì 16 marzo.
Giovedì, in un’udienza preliminare nella base militare di Fort Meade, nel Maryland, l’accusa ha dichiarato che “trasmettendo, tra il novembre 2009 e il maggio 2010, a WikiLeaks migliaia di documenti militari e dispacci diplomatici sulle guerre in Iraq e in Afghanistan, di fatto Manning ha aiutato al Qaeda nella penisola araba.”
Sarebbe dunque al Qaeda il nemico oggetto dell’accusa che gli viene mossa, ossia collaborazione con il nemico. Purtroppo per lui si tratta del peggior nemico degli Stati Uniti.
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