La sparatoria di lunedì mattina in una scuola ebraica di Toulouse, in Francia, ricorda gli attentati contro la comunità ebraica di Buenos Aires, in Argentina, il 17 marzo 1992.
Nell’attentato di Toulouse sono morte quattro persone: un insegnante di 30 anni, i suoi due figli di 3 e 6 anni e un altro bambino di 10 anni. Diverse persone sono rimaste ferite.
Il 17 marzo 1992 una bomba aveva distrutto il complesso dell’ambasciata israeliana di Buenos Aires, una scuola e una chiesa. I morti erano stati 29 e i feriti 250.
Nel 1994, sempre nella capitale argentina, un attentato aveva colpito la sede dell’organizzazione ebrea Amia. Le vittime erano state 85.
L’Argentina conta la più importante comunità ebraica dell’America del Sud, circa 200mila persone. Le inchieste che seguirono gli attentati avevano percorso diverse piste, Iran, Hezbollah e Djihad islamico, ma la giustizia non ha mai trovato né portato in tribunale i responsabili.
(Fonte: JSSNews.com)
L’ombra lunga delle compensazioni bancarie e il caso Schiraldi La denuncia è arrivata come un…
In un’epoca politica dominata da tecnocrazia, linguaggio neutro e diplomazia calcolata, il presidente di El…
La Facoltà di Teologia di Lugano ha ospitato dal 4 al 6 dicembre 2025 la…
di Tito Tettamanti Ogni nazione ha un suo carattere, influenzato dal clima, dalla morfologia del…
Ecco uno dei racconti più celebri e amati di H.P. Lovecraft: “Il richiamo di Cthulhu”.…
Ci siamo imbattuti per caso nel web in questo testo; l'abbiamo trovato interessante e l'abbiamo…
This website uses cookies.
