Da martedì 27 marzo e fino a nuovo avviso, in tutto il Ticino, nel Moesano, in Val Bregaglia e in Val Poschiavo vale il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto.
Proibiti anche i fuochi artificiali, i falò e le esercitazioni che possono causare incendi. I Municipi possono concedere deroghe, sulla base del Decreto esecutivo sull’uso dei fuochi d’artificio e l’accensione di falò per le celebrazioni commemorative in periodo di siccità, sotto la loro responsabilità e informando tempestivamente la Sezione forestale.
Le infrazioni al divieto sono punite con multe fino a 20 mila franchi.
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