Il prossimo 25 aprile, il Consigliere nazionale Christoph Blocher dovrà convincere la Commissione dell’immunità del Nazionale che non può essere perseguito penalmente dalla giustizia zurighese.
Dopo aver sentito Blocher, la Commissione deciderà se togliere o meno l’immunità parlamentare.
Settimana scorsa il Ministero pubblico di Zurigo ha aperto un’inchiesta penale contro il vice presidente dell’UDC, accusato di aver partecipato alla trasmissione dei dati bancari rubati che ha condotto alle dimissioni del presidente della Banca nazionale svizzera Philipp Hildebrand.
Blocher ha fatto ricorso, facendo valere l’immunità parlamentare. Questo ha portato il procuratore pubblico a rivolgersi alla Commissione dell’immunità del Consiglio nazionale.
La Commissione non intende esaminare il caso prima di aver ascoltato Blocher, il 25 aprile. In seguito esaminerà se i fatti contestati all’ex Consigliere federale dalla giustizia zurighese sono direttamente legati alla sua attività parlamentare, condizione posta dall’immunità.
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Veri e impropri atti persecutori nei confronti di Blocher, reo di aver informato la presidente della confederazione di atti illeciti commessi dal presidente della BNS, poi allontanato malgrado la farsesca sceneggiata della EWS. Il mondo alla rovescia. :(
L'esagitazione di questi azzeccagarbugli è
DIRETTAMENTE PROPORZIONALE
alla durezza delle picconate ricevute sulle gengive!