A inizio febbraio era giunta la notizia che a causa della mancanza di fondi per la gestione del Palazzo dei Landfogti di Malvaglia, l’edificio sarebbe stato messo a disposizione quale alloggio per i richiedenti l’asilo.
Di oggi la notizia che i primi asilanti, una famiglia, sono giunti qualche giorno fa nello storico edificio. Una situazione che non piace, né agli abitanti del comune né al Municipio.
Il sindaco Luca Bianchetti intende contattare l’Ufficio del sostegno sociale e dell’inserimento che si occupa di ripartire gli asilanti sul territorio ticinese.
Le preoccupazioni del Municipio vertono su questioni di sicurezza (l’antico palazzo è privo di un sistema di sorveglianza) così come su questioni di numeri. Infatti, a Malvaglia sono già alloggiati una decina di richiedenti l’asilo.
Il comune fa dunque già la sua parte e non intende aumentare il numero di asilanti sul suo territorio.
(Fonte : Corriere del Ticino)
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