Nel primo trimestre del 2012 sono stati rilevati 53’417 frontalieri attivi professionalmente in Ticino. Lo ha comunicato l’Ufficio federale di statistica.
Rispetto a un anno fa i frontalieri sono aumentati di oltre 2’800 unità e di oltre 7’000 rispetto al primo trimestre 2010.
L’aumento ha riguardato soprattutto le professioni meno qualificate. Oggi in Ticino un lavoratore su quattro è un frontaliere.
(Fonte: Corriere del Ticino)
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VA - CO -MI
Nuova provincia: LU
:roll:
(fonte SECO) Servizi di stato Empirici, Collisi e Omeopatici.
Servizi perché interpretano dati raccolti forniti e diffusi senza nessun riscontro con la realtà vissuta nel territorio .
Empirici perché i dati così raccolti sono gestiti da chi ha politicamente ed economicamente necessità e interesse di imbambolare i cittadini buttando loro solo fumo negli occhi (la favoletta che sono le professioni meno qualificate ad esse interessate dall'aumento del frontalierato ci crede ormai solo l'oca giüliva Doris).
Collusi perché i dati sono taroccati (come quelli riguardanti i pernottamenti alberghieri) ad uso e consumo dei boccaloni.
Omeopatici perché le cure palliative proposte dalla politica federale sono senza nessuna efficacia pratica (come potrebbe essere altrimenti?).
si, certo!!
tutti scemi tranne bike!! che lui raccoglie dati oggettivi e trae conclusioni altrettanto oggettive!!
Celebrazioni in pompa magna (non è una volgarità) per festeggiare i 10 anni degli accordi bilaterali (cosa c'è da festeggiare?).
- Apertura del mercato del lavoro ad un numero spropositato di frontalieri che hanno notevolmente fatto aumentare i casi di disoccupazione e di assistenza (le statistiche del seco non lo dicono ed hanno persino cambiato la legge sulla disoccupazione per manipolare meglio la disinformazione). Se non si è capaci di leggere due statistiche si finisce inevitabilmente per dare fiato alla Voce (va bene anche dare aria .... con quel che segue).
- La mancanza di misure adeguate di accompagnamento e di un preciso regolamento di applicazione (un classico di chi pretende di governare senza un piano politico a lunga scadenza) hanno fatto crescere a dismisura e senza controllo il dumping salariale. Ditte "importate" poco serie e prive di senso civico spesso inclini ad atteggiamenti poco rispettosi delle nostre leggi. Per queste ragioni il fenomeno del frontalierato è cresciuto a dismisura.
- La riduzione sistematica dei salari (ovviamente non a quelli degli statali) dovuta al dumping è un dato di fatto (chi afferma il contrario mente sapendo di mentire).
Questa campagna sistematica di disinformazione operata da sempre dal Seco è una chiara propaganda che offende e costituisce una presa per i fondelli pianificata in grande stile.
Dieci anni di fregnacce dietro il pomposo nome di segretariato di stato per l'economia.