E’ stata revocata la moratoria concordataria alla Pramac SA di Riazzino. La decisione è stata annunciata nel pomeriggio di mercoledì all’assemblea del personale.
Fallito dunque il tentativo di trovare nuovi imprenditori interessati a rilevare l’attività della sede di Riazzino della multinazionale italiana, attiva nel settore dei pannelli solari di ultima generazione.
Il licenziamento dei 130 dipendenti – che sperano di incassare l’indennità d’insolvenza per gli stipendi non percepiti – diventa dunque effettivo e ora possono annunciarsi alla cassa disoccupazione.
(Fonte : rsi.ch)
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Scommettiamo che la casa madre italiana verrà a riprendersi i macchinari e le attrezzature durante l'asta pubblica al prezzo stracciato del fallimento . Ovviamente lo farà attraverso un intermediatore svizzero, che riceverà pure dei sussidi dal DFE. Non sarebbe neppure la prima volta.
L'è un tocc d'una vergogna!