La Gioventù socialista svizzera attacca gli accordi fiscali approvati venerdì dalle Camere federali e preannuncia il lancio di un referendum.
In vista del referendum il gruppo ha creato un comitato e invitato le forze della sinistra ad unirsi alla sua iniziativa.
I giovani socialisti denunciano “un nuovo tentativo disperato di salvare elementi del modello economico parassitario delle banche svizzere e concedere nuove opportunità al segreto bancario.”
Considerano che gli accordi fiscali tendono a allentare la pressione sulla Svizzera per poter continuare a attirare soldi non dichiarati fiscalmente da paesi più deboli, sia economicamente che politicamente.
Il gruppo proporrà all’assemblea dei delegati del PS, il 23 giugno a Basilea, che il partito socialista sostenga il referendum.
Sabato 16 giugno anche la Lega svizzera dei contribuenti ha annunciato il suo sostegno attivo al referendum contro gli accordi fiscali.
Il lusso sfrenato è di gradito a Dio. Nella Bibbia, la parola diretta declamata dal…
di Billy the Kid 🔫 Da più parti nella galassia cattolica si sono alzate voci…
Francesco Pontelli La disperazione degli incompetenti alla guida del paese in questa occasione si materializza…
Alexander Alekhine (in russo Aleksandr Alechin), grande campione di scacchi russo naturalizzato francese, è stato…
Nel 1871, Massimiliano Pirihoda e Anna Stareat, si suicidarono per amore. Lui era arrivato in…
L’ombra lunga delle compensazioni bancarie e il caso Schiraldi La denuncia è arrivata come un…
This website uses cookies.