"L'inceneritore di Giubiasco è pericoloso!" – Intervista a Mara Grisoni, una consigliera tutta Verde

Mara Grisoni è una giovane consigliera comunale verde di Vacallo, che è recentemente approdata a Ticinolive riscuotendo un successo di simpatia per la sua fresca e un po’ ingenua aggressività.
Conduce l’intervista il professor Francesco De Maria.


Francesco De Maria La prima idea politica della sua vita è stata di essere Verde? Oppure un’altra?

Mara Grisoni Non avevo un’idea politica precisa. Diciamo che con I Verdi riesco ad essere me stessa e credo che, dovendoli rappresentare, questo sia fondamentale.

In poche righe, ci racconti la sua vita e il suo lavoro.
MG Sono nata a Mendrisio il 23 settembre 1977 e, da allora, vivo a Vacallo. A luglio comincerò a lavorare presso il nuovo CentroMedico di Chiasso e sono entusiasta. È una sfida che ho voluto affrontare lasciandomi alle spalle un impiego “sicuro” presso l’Ente Ospedaliero Cantonale. Per quanto riguarda la politica invece, tutto è stato molto veloce e inaspettato. All’inizio del 2012, sono stata contattata da un’amica, che mi ha proposto di candidarmi a Vacallo, in una lista mista, per I Verdi. Senza nemmeno pensarci, ho accettato e, ad aprile, con mio grande stupore, sono stata eletta Consigliera Comunale.

Io non so quasi nulla dei Verdi ticinesi. Ci racconti il suo partito. Da quanto tempo ne fa parte? Com’è strutturato?
MG La cosa che preferisco dei Verdi è che non ci sono grandi strutture. C’è molto spazio per i giovani e molto rispetto per le idee di tutti. E le donne sono veramente protagoniste. Penso che sia un partito che ti aiuta a crescere. E non è un partito ideologico: discutiamo delle cose, non partiamo da idee preconcette.

Come ha vissuto il bel successo del suo partito alle cantonali del 2011 ? L’11 marzo giapponese ha aiutato o è stato irrilevante?
MG Penso che abbia aiutato di più essere percepiti come un partito ‘nuovo’, e anche innovativo. Inoltre credo che la consapevolezza dei problemi ambientali stia crescendo e chi ha a cuore l’ambiente sa che i Verdi su questo non fanno compromessi.

Ci tracci un profilo del suo leader Sergio Savoia. Lo ammira?
MG Nella sua domanda c’è già la mia risposta: Sergio Savoia è un leader e per questo lo ammiro.

La numero uno femminile del partito è, secondo l’opinione corrente, l’on. Greta Gysin. Ci dica qualcosa di lei. La ammira?
MG Greta Gysin è la conferma che una donna può essere sia intelligente che bella!

Quali sono le sue priorità ecologiche per Vacallo?
MG Pianificazione del territorio (meno cemento, più verde)/ Revisione PR
Orti collettivi e Compostaggio
Rifiuti (smaltimento delle plastiche non-PET e tassa sul sacco)

Quali sono le sue priorità ecologiche per il Ticino?
MG Incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, diminuire i prezzi!
Smaltimento rifiuti+Tassa sul sacco a livello cantonale
Finanziamenti per posa di pannelli solari

Quali sono le sue priorità ecologiche per il pianeta Terra?
MG Concentrarsi sulle energie rinnovabili e prendere in considerazione l’idea di SPEGNERE TUTTE LE CENTRALI NUCLEARI. Dobbiamo capire che la Terra è fragile o, meglio ancora, che è fragile il nostro posto su di essa. Occuparsi di ecologia significa occuparsi delle persone prima ancora che dell’ambiente, perché noi non possiamo vivere senza un ambiente sano. Ma i Verdi non si occupano solo di ecologia. Lottiamo per il diritto al lavoro, per la sicurezza dei cittadini, per uno stato con finanze sane in grado di prendersi cura dei più deboli. E per una vera democrazia, contro le lobby che adesso invadono ogni aspetto della politica.
Vorrei precisare che non ho/abbiamo solo idee ecologiche!

Alle federali dello scorso autunno i Verdi non accettarono la congiunzione delle liste con il PS facendo in pratica perdere ai socialisti il secondo seggio. Hanno fatto bene? E perché hanno agito così?
MG Preciso che non c’ero ancora quando sono state prese quelle decisioni. Ma penso che chi vota Verde abbia il diritto di sapere che il suo voto serve a eleggere dei deputati verdi non quelli di altri partiti.

Secondo lei le centrali nucleari svizzere sono realmente pericolose per la popolazione? È stato giusto dichiararne l’abbandono senza sapere come provvedere al fabbisogno energetico? Sostituirle… “con 7 centrali a gas” non sarebbe una piccola-grande follia?
MG Le centrali nucleari sono pericolosissime, ne sanno qualcosa a Fukushima e Chernobyl. Il problema è che un incidente, anche raro, in una centrale nucleare, ha conseguenze funeste per generazioni. Dobbiamo quindi sostituirle con fonti energetiche meno problematiche e, soprattutto, imparare a sprecare meno energia. Oggi parliamo sempre di approvvigionamento ma non parliamo abbastanza di efficienza energetica: la soluzione è per forza lì.

Secondo lei lo “psicoterrore ecologista” è un’arma potente? (L’espressione è mia. Esempio concreto: c’è il terremoto in Giappone e noi, presi dal panico, chiudiamo baracca in Svizzera)
MG Non siamo noi che facciamo terrorismo. È piuttosto peccato che ci vogliano sempre i morti per farci aprire gli occhi. Se avessimo rinunciato al nucleare dopo Chernobyl, non avremmo avuto la tragedia di Fukushima. La decisione di chiudere con il nucleare è la decisione razionale. Irrazionale è continuare a fare una cosa pericolosa solo perché ci sono forti interessi economici dietro.

Se il terremoto causa 20.000 morti e l’atomo 2 (Wikipedia) la catastrofe è “nucleare”. Lei che ne pensa?
MG Sulla contabilità dei morti è meglio non addentrarsi. Ma la differenza è che dopo un terremoto possiamo ricostruire mentre a Chernobyl non vivrà più nessuno per mille anni. E la terra sarà radioattiva a Fukushima a memoria d’uomo.

La costruzione dell’ “inceneritore cantonale” a Giubiasco è stata un errore? Lo giudica pericoloso?

MG Sì, un errore grave ma oggi è inutile piangere sul latte versato… Lo giudico comunque pericolosissimo perché i materiali che vengono bruciati al suo interno, rilasciano sostanze dannose per l’ambiente che si depositano, come metalli pesanti e diossine. L’unica soluzione è produrre meno rifiuti, cercando di riciclare quanto è possibile. Ognuno di noi dovrebbe impegnarsi in questo senso. Ogni comune dovrebbe avere la possibilità di smaltire la carta, le plastiche (PET e non-PET), i rifiuti alimentari, vetro, lattine, batterie e via dicendo. In questo modo si limiterebbero i danni.

Io sono contrario agli 80 km in autostrada nel Mendrisiotto (e non solo lì!) e penso che sia una solenne stupidaggine. Per dirla tutta, nient’altro che una misura “politicamente corretta”, al limite controproducente. Mi dia torto, per favore!
MG Prendo l’autostrada talmente di rado che non ci faccio nemmeno caso. Sono però dell’opinione che non ha senso mettere questo limite per soli 10 km. L’aria non ha confini. È un po’ come i rifiuti: l’unico modo per evitare l’inquinamento causato dal traffico è farlo diminuire. È necessario fare qualcosa per incentivare la gente ad usare i mezzi pubblici, soprattutto i frontalieri che sono moltissimi.

Per finire, come immagina/sogna il suo futuro politico?
MG Per scaramanzia non glielo dico. Le basti sapere che se non avessi creduto nelle mie capacità, non mi sarei mai messa in gioco.

E allora auguri, Mara. Resti con gli amici di Ticinolive o, almeno, non dimentichi di venirci ogni tanto a trovare!

Relatore

View Comments

    • d'accordissimo per quanto riguarda il riciclaggio; io e la mia ragazza viviamo in un piccolo appartamento, ma con un minimo d'impegno e organizzazione si può fare molto. bisogna iniziare sensibilizzando i più piccoli (i genitori sono sordi e testoni, ma capitolano più facilmente quando sono i figli a metterli all'angolo); certamente preferirei un'ora di ecologia all'ora di classe supplementare.

      • Verissimo, i bambini sono la voce della verità! :)

        Anche io penso che istruendo loro, anche i genitori comincerebbero a dare importanza al riciclaggio dei rifiuti. :wink:

        • Ho apprezzato l'intervista; condivido un decimo di quello che hai scritto, ma perlomeno sembri convinta e piuttosto coerente (sperando di non incrociarti in futuro su un cayenne ibrido).

  • Aspettiamo luglio con l'apertura della galleria Vedeggio-Cassarate... vedremo quanti frontalieri inizieranno a candidarsi per lavori a Bellinzona e dintorni, perché è risaputo: a loro interessa trovare lavoro in Svizzera, punto e basta, costi quel che costi per l'ambiente e l'aria pulita (svizzera). Forse la smetteremo di preoccuparci per l'incederitore, quando le auto con traghe bianche e blu invaderanno Giubiasco, Bellinzona, piazza dell Foca e dintorni, tanto qualche km in più per loro non cambia nulla. Dell'inceneritore non si preoccuperà piû nessuno, specialmente quando i proprietari delle scatolette di latta transfrontaliere cominceranno a postulare per i posti nell'amministrazione cantonale... ci sarà da ridere. Ed è da ridere che 4 medici prendano posizione contro il doppio tubo dicendo che la salute dei Ticinesi peggiorerà... perché adesso con 20000 auto che vanno e vengono per km e km (mentre noi dovremmo fare i martiri in bicicletta e con i mezzi pubblici per far passare loro) stiamo bene di salute. Come dire i frorntlieri non inquinano, i turisti si... Avanti così...

    • D'accordissimo. Finché le auto targhe bianche/blu non "infesceranno" Bellinzona, Giubiasco e tutti l'agglomerato amministrativo/statale... TUTTO VA BENE.

      Una domanda? Cosa intendi con 20'000 auto che vanno e vengono per km e km ? Che vi sono 3 FRONTALIERI PER AUTO?

      Possiamo tranquillamente dire che le scatole di latta del frontalierato sono 50'000 (ho tolto dai 54'000 quelli che per loro convenienza partono quale famiglia intera di frontalieri e quindi usano una sola macchina E chiaramente aggiunto il numero di frontalieri NON censiti ufficialmente).....

      Se poi vogliamo calcolare che giornalmente i transiti sul nostro territorio sono quindi minimo 100'000 vetture, forse anche l'ultimo dei Mohjcans si accorgerebbe che tanta ecologia professata in buona fede viene vanificata da questa STORPIATURA del Mercato del Lavoro.

      P.S.: mi hai fatto venire un dubbio. Intendi forse dire che la differenza tra 55'000 (cifre uff. arrotondate) e 20'000 da te menzionate...NON SIANO PRETTAMENTE FRONTALIERI, in quanto hanno oramai trovato delle sistemazioni poco costose (monolocali dormitorio in comune con altri 3 frontaliers)? 8-O :?: 8)

      • Abbiamo tutti bisogno di lavorare e non mi interessa la quantità di frontalieri o meno che circolano sulle nostre strade. Il punto è che bisogna incentivare la gente ad utilizzare i mezzi pubblici.
        È uno scandalo che la tratta Chiasso-Bellinzona (2°classe) in treno costi fr.40.- .. e un biglietto della Posta sola andata Vacallo-Chiasso (1 km) costi fr. 3.40!!!!!!!!!!!!!!!!! 8-O

        Ci sono biglietti aerei che costano meno...... :roll:

        • Che tutti abbiano bisogno di lavorare, va bene (come frase di circostanza).
          Ma NON mi sta altrettanto bene, che la mancanza di solidarietà in nome del profitto dei nostri imprenditori locali e nuovi padroni esteri, produca un dumping salariale "dannoso" (eufemismo!!!) per gli Svizzeri e residenti.
          Perché con la situazione attuale, tra l'EUR a catafascio e la libera (meglio dire fuori controllo) circolazione, la popolazione Ticinese non sta facendo salti di gioia.

          Chiaro che chi viene da un ente pubblico, non può (ancora) capire cosa stia succedendo veramente sul fronte mercato lavoro.

          Non ti auguro di doverlo capire presto durante la tua nuova sfida professionale...ma in senso di probabilità strettamente matematica, è un fattore non irrilevante.

          Non per tirare sempre in ballo Savoia... ma lui lo ha capito, e a costo di sembrare di essere tornato sui suoi passi ha inequivocabilmente dichiarato (mi sembra a Matrioska) che questa LIBERA CIRCOLAZIONE e scandalosa situazione del mercato del lavoro ticinese NON VANNO BENE.

          I mezzi pubblici sono una bella UTOPIA: qualsiasi sia il loro costo, la partenza dalla Lombardia sempre sarà con autoveicolo/moto... quindi si potrebbero ipotizzare dei grandissimi "Park and rail" agli ex-valichi di frontiera, con i NOSTRI MEZZI PUBBLICI che portano frontalieri a destra e manca per il Ticino (non tutti lavorano nello stesso posto, anzi).

          In questo mio DELIRIO DI IPOTESI, dovremmo contare:
          - costi interamente sostenuti dal Ticino per infrastruttura e linee di mezzi pubblici astronomici
          - costi interamente sostenuti dal Ticino per
          mantenere tutti i nostri disoccupati a cifre astronomiche
          - costi nel settore sociale astronomici per gli effetti sui nostri lavoratori, SOSTITUITI SENZA TANTE BALLE a favore del primo "confinante" che può permettersi di ricevere uno stipendio che per uno Svizzero non basta neppure ad arrivare a metà mese
          -ecc. costi astronomici

          Adesso capisco tutti gli avvistamenti UFO del Mendrisiotto... costi astronomici = grande influenza extraterrestre = pensieri utopici facilitati :wink: :roll:

          • ahahahah guarda che ci ho lavorato solo 3 anni per l'EOC.
            Ho sempre lavorato per aziende private di ogni genere e ti assicuro che conosco bene la situazione. Infatti SONO SCAPPATA dall'Ente Ospedaliero!!!

            Dovresti informarti prima di sparare sentenze senza sapere come stanno realmente le cose... :wink:

            Nessuno ha detto che la libera circolazione sia un bene per il nostro Cantone.
            Mi sto accorgendo che ti piace mischiare i discorsi facendo solo una gran confusione.
            Io se parlo di mezzi pubblici, non mi metto a dibattere sui frontalieri che rubano il lavoro ai residenti.
            Un discorso per volta e fatto bene lo reputo più costruttivo.

            Ad ogni modo i frontalieri ci sono sempre stati e spesso occupano posti per i quali non ci sono alternative (p.es. muratori o infermieri).
            I provvedimenti vanno presi laddove vengono assunti degli impiegati di commercio e presso l'URC ci sono centinaia di persone con le stesse qualifiche! ... ma costano troppo ...
            È ovvio che loro vengano qui a guadagnare meglio, tu non lo faresti?

          • In merito all'ultima domanda: NO, non vado a guadagnare semplicemente dei soldi, facendo danni ad altri. Se mi cercano per le mie qualifiche e non faccio danno all'economia del luogo ma porto impegno e know-how, potrei anche spostarmi (sono di facile integrazione, polivalente e una qualche lingua la conosco). E' una questione di principio.

            Per la questione lavorativa: Ehm... :oops: conosco la situazione EOC e socio-sanitaria parastatale :oops: .... nell'EOC scappi per le caste "longobarde" che vi si sono formate, nel privato non devi neppure scappare: ti sostituiscono. E il privato di adesso , non è neppure lontanamente più il privato di 5 anni fa.... il tempo è "progressista" :wink:

            Ti ho dato un "pollice in alto" visto che avvalori la mia tesi: bisogna essere capaci di vedere tutta una serie di interconnessioni e non limitarsi a due fette di cetrioli verdi sugli occhi.

            Non negherai che 1/3 delle emissioni di gas di scarico (buono, cattivo...de gustibus) proviene DIRETTAMENTE dalla penisola e INDIRETTAMENTE tutta una serie di polveri "fini" (non perché educate...) dalla "pulitissima" Lombardia. Avrai notato (sempre ben tenuto nascosto dai media) i tassi di O3 (Ozono tre, quello nocivo) che in Ticino si superano tranquillamente di tre volte la soglia massima (dicono) tollerabile, in una bella fetta di giorni dell'anno.

            Questi sono fattori MACRO che rovinano la NATURA. Ma nel nome del non so qual politicamente corretto: si tace (Verdi compresi, in quanto l'anima rossa prevale).

            Lugano, una cittadina appestata nell'aria per posizione geografica (incassata tra colline)... ci si interroga sull'acqua minerale servita a un numero esiguo di persone, ma si dimentica la cloaca del "Ceresio" (ai tempi '60 / '70 considerato il Lago più inquinato d'Europa) che non invita certamente a farsi una nuotata... e l'aria cittadina neppure è fattore di clamore.

            Ma non sarà certo un UDC che deve dare consigli ai Verdi quali battaglie sono importanti da combattere per il bene della NATURA... o forse sì, da buoni agrari... :-D

          • E perché? essere UDC significa fregarsene di tutto ciò che concerne l'ambiente?!?!? non mi risulta.... :wink:

          • Muratori okkei, ma infermieri? La invito a vedere quanti ticinesi nel mio settore sono senza lavoro o costretti a emigrare in grossi ospedali della Svizzera interna, tipo Losanna o Berna per trovare un lavoro!

          • Non vedo dove starebbe il problema ad assumere residenti dato che gli stipendi sono gli stessi (almeno da quanto ne so io presso l'EOC)
            Forse sono più qualificati o forse più disposti a lavorare a turni.
            Questo era un discorso che avevo proprio affrontato mentre lavoravo lì dato che non mi spiegavo la grande quantità di infermieri italiani.

  • visto che l'inceneritore è l'ultimo dei nostri problemi? Con il forntalierato e tutti gli italiani che su stanno stabilendo qui (frontaéieri e non) i costi per l'ambiente in Ticino spareranno alle stelle ... e sicuro che l'inceneritore andrà a pieno regime ;)

    • Suvvia, non scriviamo banalità che non portano da nessuna parte.
      È ridicolo continuare a puntare il dito contro i frontalieri come se fossero loro la causa dei nostri mali! Troppo comodo..

      Il rispetto dell'ambiente non centra un tubo con la nazionalità delle persone.

      • nessun riferimento alla nazionalità, ma semplice equazione: + macchine = + inquinamento; non "vediamo il male, dove male non ce n'è".

        quanto ai trasporti pubblici... ahahah (vivo a Zurigo; quando torno in Ticino ci sono solamente automobile e vespa, cioè mi muovo esattamente come ci si muoveva 40 anni fa, visto che la rete di trasporti pubblici equivale a quella di 40 anni fa / PREISTORIA).

  • Il vero problema dell’inceneritore non è se e quanto inquina ma il fatto di essere stato costruito SOVRADIMENSIONATO rispetto alla produzione di rifiuti ticinese. Di conseguenza bisogna aumentare la massa di rifiuti da bruciare attraverso:

    A) Importare rifiuti dalla svizzera interna o dall’Italia. Ma qui c’è un veto scritto da rispettare.

    B) Incenerire parte dei rifiuti separati diligentemente dai cittadini. :-?

    C) Incentivare i grossi fornitori locali a portare materia prima disinteressandosi del recupero e del riciclo dei vari materiali.

    Per quanto riguarda l’inquinamento penso anche io che traffico e venti da sud siano fonti ben peggiori del camino dell’inceneritore.

    • Nessuno ha detto che l'unica fonte di inquinamento è l'inceneritore!
      Se però ognuno di noi si preoccupasse di smaltire i rifiuti in modo corretto e riciclasse quanto più possibile, io credo che una parte dei problemi ambientali sarebbero risolti.
      È ovvio che più si ricicla e meno si butta nell'inceneritore ma la massa di rifiuti che ci finisce dentro è abbastanza per il suo funzionamento.
      Inoltre ci sono rifiuti, che ne rallentano la combustione e questo è un altro dei problemi che risolveremmo facendo la raccolta separata.

      Il traffico, secondo me, è la causa maggiore di inquinamento e per questo spero che voi, così critici, usiate i mezzi pubblici. :)
      Vorrei ricordarvi che sulle nostre strade non circolano solo gli italiani. Basta con questi luoghi comuni che non risolvono nulla..e vi fanno venire il mal di stomaco.

      • Sei in guerra anche tu?

        Preciso quanto segue per chiarire il mio pensiero:

        1. sono pienamente d'accordo sulla separazione dei rifiuti.

        2. ribadisco che già ora, con un basso tasso di riciclaggio, manca materia prima all'inceneritore.

        3. parlavo di VENTI(correnti) e non frontalieri.

        4. non utilizzo mezzi pubblici. Mi sposto quasi esclusivamente in bicicletta (non dopata come quella del coordinatore dei Barbapapà).

        Ritornando all'inceneritore. È un chiaro FALLIMENTO della POLITICA cantonticinese. È stata acquitata una monoposto da F1 per girare nelle starde di montagna. Le scelte che andavano fatte erano due:

        A. si costruiva l'inceneritore facendolo girare a pieno regime facendo del Buisness statale :-P dei rifiuti e i ricavi andavano reinvestiti in politica ecologica.

        B. si introduceva la tassa sul sacco in tutto il cantone, si sosteneva il riciclo a tutti i livelli (sfasciacarrozze compresi) e si continuava a esportare i rifiuti pagando.

        Personalmente ero per la seconda variante.

        • Io in guerra?! e per che cosa? Si sta discutendo.. o sbaglio? :wink:

          Per quanto riguarda la tassa sul sacco sono pienamente d'accordo, peccato che a troppi non piaccia l'idea perché appunto il troppo riciclaggio non aiuta il funzionamento del mostro di Giubiasco.

  • VOGLIO COMUNQUE RINGRAZIARVI PERCHÈ QUESTE DISCUSSIONI SONO (QUASI SEMPRE) MOLTO COSTRUTTIVE.
    IO HO DELLE IDEE CHE ORA, COME CONSIGLIERA COMUNALE, POSSO SOLO DISCUTERE CON I MIEI COLLEGHI DI PARTITO PERCHÈ NON HO ALCUN POTERE... MA INTANTO PRENDO NOTA :-D

  • In dialett sa diss: dagan un tai!

    Grisoni ha scritto l'articolo e va bene, ma che faccia diventare Ticinolive il SUO SITO PERSONALE ... mi sembra un po' troppo! !!!

    • Ha scritto l'articolo ed ha accettato il mio invito all'intervista.
      Mara non si trova certo nel suo sito personale
      ma noi siamo contenti di discutere con lei.

      La sua intervista sta ottenendo un notevole successo di lettura.
      Questo non significa che siamo diventati tutti Verdi!

    • :oops: Caro Candide, il tuo intervento è sgarbato ed inopportuno.
      Mara si esprime con toni civili, esprime un entusiasmo giovanile, pulito, in netto contrasto con altri che dispensano invettive di ogni genere dal mattino alla sera. :mrgreen: Indulgenza con costoro ?
      E già, fanno parte della tua corrente di pensiero.

      • Grazie!! :)

        Non incontrerò sempre persone gentili sulla mia strada, soprattutto in queste circostanze ...mi ci dovrò abituare ;)

    • ohooooooo ma che polemica/o!

      Ci sono personaggi che sono ben più presenti di me su Ticinolive .. ma forse fanno parte del partito giusto. AMEN

      • Ammesso e concesso, gentile Mara, che in passato vi siano state spesso interviste ai "soliti" ... ;-)

        Ma non ne hanno mai fatto il loro blog privato ... ;-)

        E poi, non parlerei di partiti giusti o meno, ma di persone :)

        • IO SONO GIUSTA! :lol:

          Comunque non ne faccio un blog personale, semplicemente discuto.
          Voi potete commentare tutto e io no? Mica sono diversa da voi.. GIURO! :)

        • Caro Candide,

          devo dire che il tuo post di ieri sera delle 23.20, mi ha stupito molto e mi ha lasciato senza parole.

          8-O

          Veramente fuori luogo :roll:

        • ... tono a parte, non mi pare proprio che si possa dire, che Mara Grisoni abbia fatto di ticinolive, il suo blog personale 8-O

          Si sta confrontando, come facciamo tutti mi pare.

          E' stata intervistata, sta dicendo la sua.

          Come in passato altri hanno scritto articoli o hanno dato interviste e hanno detto la loro.

          Dov'é il problema?

          • Grazie! :)
            Io lo faccio anche per poter avere uno scambio di opinioni.. a che serve se no scrivere e rispondere ad un'intervista?

          • Allora, gentile consigliera comunale Mara Grisoni,
            per onor di discussione, non glissare sulle domande scomode.
            Se questo diventa (come giusto) il blog della persona (politica, salvo poche eccezioni) intervistata affinché possa rispondere, allora anche le domande su altri temi scomodi (che comunque riguardano la politica) sono pertinenti e degne di risposta cortese.
            E forse è proprio questo che indispone dei verdi; il fatto che la nostra società necessita anche alcune altre cose oltre all'ambiente, e non potete disinteressarvi di queste; anche se risultano più ostiche dell'ambiente che è sotto gli occhi di tutti.

          • Non ho capito il motivo di questo commento.
            Mi sembra di aver risposto più o meno a tutto senza mancare di rispetto verso nessuno.
            Nessuno ha detto che pensiamo solo all'ambiente, siete voi che vedete solo quello o forse siamo bravi a discutere d'altro senza per forza metterci in mostra: scuola, sanità, lavoro,..
            :wink:

  • Stimo la Signora Grisoni per quello che sta facendo ma sono del parere che un Consigliere Comunale dovrebbe concentrarsi esclusivamente sui problemi del proprio comune. Altrimenti che si faccia eleggere in Gran Consiglio.

    • Cara Delusa, la ringrazio, ma vorrei farle notare che sono in politica da 3 mesi e questo non mi fa perdere la libertà di espressione.

      Vacallo è un paese di 3000 anime, ci sono cose da fare e mi sono già mossa in tal senso. Ma le assicuro che da sola, in una lista mista, non ho molto spazio di manovra (nonostante il mio gruppo sia eccezionale)
      Faccio anche parte di un comitato cantonale e quindi ho il dovere di discutere di tematiche che coinvolgono anche il Ticino.

      Non vedo dove sta il problema...... :-|

  • Luxury Goods International, società del Gruppo d'abbigliamento toscano, realizzerà a Sant'Antonino, nel Canton Ticino, una nuova piattaforma logistica di 320mila metri quadrati per servire le spedizioni mondiali dei prodotti a marchio Gucci.

    TSI: "il 75% degli impiegati saranno frontalieri." Dato che Sant'Antonino non sta sulla frontiera, calcolando i km che i non ben precisati frontalieri faranno sul nostro territorio sono quanti? E da dove verranno?

    Il DFE gongola per le casse cantonali.

    • ecco come si farà buon uso della galleria Vedeggio Cassarate.
      E noi tonti disoccupati e in bicicletta.

  • Ieri sera al Quotidiano, ha parlato una (credo) ricercatrice o qualcosa del genere dell'USI.

    Il tema era: in Ticino sono aumentati di tot % i posti di lavoro, ma la disoccupazione non é diminuita...

    La signora diceva che al momento non ci sono ancora dati che possono dire a chi sono andati questi posti di lavoro... Per questo, ci vorrà ancora un po' di tempo...

    .... bon, io non avrò fatto l'Università ed ero anche parecchio scarsa in matematica... ma qualche idea su chi ha occupato questi posti di lavoro, ce l'ho... senza tanti studi. Mi basta un secondo di ragionamento...

  • ATTENZIONE:

    Siamo certificati Loan Lender worldwide.We basato fuori tutti i tipi di prestito personale e mutuo prestito a persone di tutto il mondo, persona interessata dovrebbe contattarmi tramite: loanexpreesslimited@gmail.com

    Saluti
    Finanziamento Manager.

Recent Posts

Esercito svizzero Quo Vadis?

Esercito. La Svizzera lo vuole di Giorgio Piona immagine dal sito del Dipartimento militare Il…

59 minuti ago

La festa del Primo Maggio

di Jean Olaniszyn La ricorrenza del 1° Maggio, almeno alle sue origini, ha ben poco…

2 ore ago

C’era una volta… il viaggio in Oriente – di Agostino Spataro

Questo articolo bello e appassionato non manca, tuttavia, di suscitare una certa perplessità. Tutti noi…

3 ore ago

2 maggio 2019. Nel giorno di Leonardo ci siamo ritrovati al Rivellino

In una giornata inclemente, fredda e piovosa, la festa nell'antro sassoso del Rivellino è stata…

4 ore ago

Nessun pasto è gratis – di Guido Sassi

Il noto ristoratore luganese, candidato nelle imminenti elezioni comunali, continua a rivolgersi al pubblico dei…

4 ore ago

Spagna – 88 anni fa i generali si ribellarono

Francisco Franco divenne dittatore e regnò sino alla morte Il 18 luglio 1936 con un…

5 ore ago

This website uses cookies.