Unione bancaria europea per mettere in sicurezza 8'000 banche

Bruxelles, summit europeo del 28 e 29 giugno : tra i principali temi in discussione vi è anche quello di un’unione bancaria europea, un progetto al quale da tempo lavorano Herman van Rompuy, José Manuel Barroso e Jean-Claude Juncker.

L’unione bancaria, uno sceriffo unico per mettere in sicurezza ottomila banche, scrive il quotidiano italiano La Stampa : “L’obiettivo dell’Unione europea è rafforzare il sistema di vigilanza delle 8’000 banche europee e creare un meccanismo di interventi e di garanzie comuni da adottare in caso di crisi di un singolo istituto o del sistema bancario di un paese dell’Unione.
La nuova unione bancaria dovrebbe essere un meccanismo di prevenzione e di cura, con l’auspicio che la prima funzione renda (quasi) inutile la seconda.
Per ottenere questi risultati si pensa di affidare alla Banca centrale europea la supervisione bancaria unica, da affiancare a uno schema di garanzia dei depositi comuni che protegga i risparmi.
In ballo c’è anche il ruolo dell’Eba, l’istituto sovranazionale nato durante la crisi per tenere sotto controllo il sistema europeo.
A questi due meccanismi se ne affiancherà un terzo di risoluzione delle crisi che dovrebbe essere finanziato direttamente dalle banche.
L’unione bancaria ha il vantaggio che si può realizzare rapidamente perché non richiede modifiche dei Trattati europei. Nella migliore delle ipotesi già nel 2013.”