Yasser Arafat. Il Chuv di Losanna eseguirà l’autopsia sui resti riesumati

Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha incaricato l’ospedale universitario di Losanna di effettuare i test sui resti riesumati di Yasser Arafat, morto a Parigi nel novembre 2004 per un sospetto avvelenamento da polonio.

L’istituto di radiofisica del Chuv sarà incaricato di effettuare prelevamenti sui resti di Yasser Arafat, dopo che gli scienziati di questo stesso istituto aveva proceduto ai test sugli indumenti del defunto leader palestinese, test che avevano portato a rilevare la presenza di polonio.

“Il presidente Abbas ha incaricato i suoi consiglieri medici di contattare gli esperti dell’istituto svizzero che avevano esaminato gli indumenti di Yasser Arafat. E’ stato chiesto loro di recarsi a Ramallah per effettuare prelevamenti sui resti di Arafat – ha confermato all’AFP Saëb Erakat, collaboratore di Abbas – Il presidente spera che nuovi esami permetteranno di appurare le reali cause della morte del elader palestinese.”

L’istituto del Chuv aveva analizzato campioni biologici prelevati sugli effetti personali di Arafat e aveva trovato una quantità anomala di polonio, un elemento radioattivo che si trova nei minerali di uranio.
I campioni usati per le analisi erano dei capelli, diversi spazzolini da denti, tracce di urina e una macchia di sangue: “Abbiamo rilevato una concentrazione di polonio più alta del previsto – aveva dichiarato François Bochud, direttore dell’Istituto di radiofisica del Chuv, senza però accreditare la tesi un eventuale avvelenamento.