L’Associazione bancaria giapponese sta considerando una serie di controlli sulle 16 banche che intervengono nel processo con cui viene fissato il Tibor, per verificare che si attengano alle linee guida stabilite.
Il Tibor è il corrispettivo per le transazioni in yen del Libor, il tasso bancario intermedio finito di recente nell’occhio del ciclone per sospetto di truffa e manipolazione.
Da mesi i riflettori sono puntati anche sul Giappone. A dicembre Citigroup e UBS avevano ricevuto l’ordine da parte dei regolatori giapponesi di sospendere determinate operazioni, dopo che erano stati riscontrati alcuni tentativi di influenzare il Tibor.
Come rilevano gli analisti, cresce sempre di più la pressione da parte dei legislatori affinché le banche facciano chiarezza.
(Fonte : Valori.it)
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