UBS aiuterebbe gli evasori fiscali tedeschi a trasferire i loro fondi dalla Svizzera verso le banche di Singapore, stando alle informazioni contenute nei CD acquistati dalle autorità fiscali tedesche della Renania del Nord/Westfalia.
Lo scrive venerdì il giornale economico Financial Times Deutschland.
Da UBS è giunta, lo stesso giorno, una pronta smentita e sulla stessa linea si pone la presidente della Confederazione Eveline Widmer-Schlumpf, che sabato, in un’intervista rilasciata ai quotidiani Aargauer Zeitung e Südostschweiz ha ribadito : nessun segno di esodo significativo di fondi tedeschi dalle banche svizzere verso Singapore.
L’accordo fiscale con la Germania è stato concluso in maniera tale da evitare il trasferimento dei fondi e garantire la loro imposizione in Svizzera a condizioni accettabili, ha commentato Widmer-Schlumpf.
La presidente della Confederazione ritiene si tenti di creare confusione con le informazioni circa l’acquisto di CD con i nomi dei clienti tedeschi delle banche svizzere accusati di evasione fiscale.
L’accordo fiscale permetterà di dichiarare i fondi in maniera corretta : “Se l’accordo entra in vigore – ha aggiunto – i CD con i dati sono senza valore. I fondi tedeschi in Svizzera verranno in seguito fiscalizzati.”
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