“Tikun Olam”, cioè “Riparare il mondo”, questo il nome che l’israeliano Richard Silverstein ha dato al suo blog. E Tikun Olam oggi è diventato famoso perché ha svelato i piani d’attacco dello Stato ebraico contro il suo arcinemico, l’Iran di Ahmadinejad e degli ayatollah.
Il documento segretissimo sarebbe stato passato sottobanco da un alto ufficiale dell’Esercito. “Questi non sono tempi normali” avrebbe detto il militare sconosciuto. “Temo che Bibi e Barak stiano per fare una pazzia”.
L’attacco avverrebbe in tre fasi. Dapprima tutto il sistema di comunicazioni iraniano sarebbe – grazie a una tecnologia altamente innovativa – sabotato e scardinato. La radiotelevisione, la telefonia, internet, le connessioni satellitari e in fibra ottica, tutto sarebbe messo fuori uso.
In una seconda fase decine di missili sarebbero lanciati verso il territorio iraniano da sottomarini appostati nelle vicinanze del Golfo Persico. Tali missili speciali sono in grado di penetrare nella roccia in profondità, colpendo siti militari iperprotetti, come quello di Fordo, celato nel ventre di una montagna presso Qom.
L’attacco culminerebbe infine in un lancio di missili “da crociera” (Cruise) contro i siti addetti all’arricchimento dell’uranio. Anche il personale (scienziati, tecnici), i laboratori di ricerca e le residenze sarebbero oggetto di attacco. Una enorme quantità di informazioni viene costantemente fornita all’esercito israeliano dal Mossad.
Oggi Matan Vilnai, ex ministro della Difesa israeliano, ha dichiarato che “Israele ha preparato la popolazione a un eventuale conflitto che potrebbe durare 30 giorni su diversi fronti. Non c’è alcuna ragione di essere isterici. Mai prima d’ora il fronte interno è stato così ben preparato. Posso assicurarlo con la massima autorità: oggi ognuno sa esattamente quello che deve fare”.
(Fonti: la Repubblica, Swisscom)
In un tempo in cui i diritti umani dovrebbero costituire un fondamento irrinunciabile delle società…
Operazione mirata dell’esercito israeliano: colpito uno dei vertici responsabili dell’attacco più sanguinoso nella storia recente…
Workshop il 10 luglio al Dagorà Innovation Hub, tra demo live, casi d’uso e strategie…
La morte di Edoardo II, come descritta da Christopher Marlowe nella sua tragedia Edward II…
Marino Falier (o Marin Faliero) fu il 55º Doge di Venezia, protagonista di una delle…
di Candida Mammoliti Conoscere per poter agire, almeno nel limite del possibile. Alla luce di…
This website uses cookies.
View Comments
L'onore a questo ufficiale dell’Esercito Israeliano. Questi sono i veri Ebrei.Non i sionisti guerrafondai.
Mi ricorda Mordechai Vanunu (lo scienziato di Dimona che rivelò le armi atomiche israeliane tenute nascoste al mondo), penso che rischi la stessa fine...
Sì, ma se lo beccano
non darei un soldo per la sua pelle!