Fra una ventina di giorni, dal 1. ottobre, scatterà la chiusura domenicale del FoxTown di Mendrisio. Una decisione giunta improvvisa e che non ha mancato di sorprendere un po’ tutti.
Laura Sadis, Consigliera di Stato responsabile del Dipartimento Finanze e Economia interviene martedì 11 settembre in conferenza stampa per spiegare la decisione presa.
Il portale web del Corriere del Ticino scrive oggi che per la Consigliera di Stato “non restava che questa via, per una questione di rispetto della legalità” e che Laura Sadis “ha aggiunto di assumersi tutte le sue responsabilità.”
Il portale d’informazione Infoinsubria.com così riporta le esternazioni della Consigliera di Stato : “Da un lato dobbiamo salvaguardare la concorrenzialità, dall’altro l’eccezionalità andrebbe riconosciuta al solo Fox Town.”
“L’apertura domenicale del Fox Town – si legge ancora nell’articolo di Infoinsubria.com – è illegale dal 2000, da quando cioè fu approvata la legge federale che vieta il lavoro domenicale.
In virtù della legge cantonale meno restrittiva, e del fatto che il Fox Town rappresentava un unicum, e che le parti sociali non avevano trovato da ridire, la situazione è stata tollerata. Ma dal momento in cui a Chiasso ha aperto il Centro Ovale, che pure aspira a tenere aperto alla domenica, il Fox Town non rappresenta più un’eccezione e la situazione non è più legalmente sostenibile.”
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