Se vuole vincere, mercoledì Romney deve far esplodere Obama

Quando manca poco meno di un mese all’elezione presidenziale. Mitt Romney accusa un ritardo di 3 punti su scala nazionale di fronte al presidente uscente Barack Obama. E’ inoltre distanziato in tre Stati chiave, Ohio (5 punti), Virginia (4 punti) e Florida (3 punti).

Il tempo stringe e il dibattito di mercoledì rappresenta l’ultima e la migliore chance di Mitt Romney di vincere le elezioni del 6 novembre.
Quello di oggi sarà il primo confronto diretto tra due rivali che da mesi si criticano senza esclusione di colpi.
A Denver, nel Colorado, Romney non dovrà solamente cercare di convincere gli elettori indecisi. La sua campagna ha bisogno di un potente elettrochoc che possa scuotere i centristi e moderati che nel 2008 si erano pronunciati a favore del cambiamento.

In questi giorni il candidato repubblicano ha moltiplicato meeting e interviste per abituare il pubblico al suo modo di parlare, così lontano dall’abilità dialettica di Obama, e per smorzare la pressione.
“Obama viene da tutti acclamato per le sue qualità oratorie e possiede una conseguente esperienza nei dibattiti – commenta Beth Myers, consigliera di Romney.
Mercoledì Romney deve imporsi su Obama. Una vittoria di misura gli permetterebbe di affrontare serenamente il prossimo dibattito, il 16 ottobre, ma non gli garantirebbe certo la Casa Bianca.
Per diventare il nuovo presidente degli Stati Uniti, Mitt Romney deve vincere e imporsi senza mezzi termini. Deve far esplodere Obama, oppure perderà la Casa Bianca.

(Fonte : The Huffington Post)