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Sicurezza. Il PLR chiede tolleranza zero

Il PLR vuole profilarsi sulla sicurezza e venerdì a Berna ha chiesto diverse misure : maggiore severità nei confronti degli spacciatori, rafforzamento degli effettivi di polizia e procedure più efficaci.

“Chiediamo tolleranza zero – ha detto la Consigliera di Stato vodese, responsabile della sicurezza, Jacqueline de Quattro in conferenza stampa, affermando che la Svizzera non è più un’isola sicura : “E’ inaccettabile avere il traffico di droga sotto le finestre di casa.” Le sanzioni pecuniarie sono ormai insufficienti.
Il partito liberale radicale chiede di fissare pene dissuasive per i trafficanti di droghe pesanti, qualunque sia la quantità e il luogo della vendita.
Vuole anche sanzioni più severe contro chi minaccia le autorità. Jacqueline de Quattro si è indignata del fatto che si trovi normale che i poliziotti vengano insultati e debbano mantenere un contegno esemplare, senza poter reagire.

Il programma del PLR chiede anche un rafforzamento degli effettivi di polizia. La Svizzera conta solamente 16’000 poliziotti per 8 milioni di abitanti, mentre il Belgio ne ha 38’000 per 11 milioni di abitanti, ha rilevato il Consigliere di Stato ginevrino Pierre Maudet, anche presente alla conferenza stampa : “Non si tratta di un’operazione matematica, non so se la Svizzera ha bisogno di 26’000 poliziotti.”
Il PLR vuole anche una miglior collaborazione tra cantoni e Confederazione e la condivisione dei mezzi d’intervento.
Non è sufficiente rinforzare gli effettivi, sono anche necessari più luoghi di detenzione e una giustizia che possa dare un seguito adeguato.
Procedure accelerate e semplificate per i piccoli delinquenti e i delitti in flagrante dovrebbero poter permettere di evitare di attendere mesi prima della sanzione della condanna. Spesso i delinquenti approfittano di questo “vuoto” per scomparire e rendersi irreperibili.
Il termine massimo di 48 ore nelle quali si può trattenere un pregiudicato dovrebbe essere prolungato a 72-96 ore, per permettere alla giustizia di presentare un dossier utile alla messa in detenzione preventiva.

(Fonte : Le Matin.ch)

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Redazione

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