Delitto di Via Sorengo a Lugano – L’avvocato difensore del 52enne germanico Hans Peter Maier, Carlo Steiger, inoltra una dichiarazione di ricorso per la sentenza contro il suo assistito. Steiger presenterà il ricorso definitivo quando sarà venuto a conoscenza delle motivazioni della sentenza.
Validando la tesi del procuratore pubblico Moreno Capella, il 18 dicembre le Assise criminali di Lugano avevano condannato Maier all’ergastolo per l’uccisione – nel novembre 2010 – del 40enne Matteo Diebold.
Già prima del processo Hans Peter Maier aveva confessato il delitto, spiegandolo con un litigio passionale e non – come ha invece sostenuto l’accusa – perchè si trovava nell’impossibilità di restituire i 200’000 franchi ricevuti da Diebold.
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