In una tribuna elettorale sul Corriere del Ticino di mercoledì, Luca Banfi apostrofa in maniera assai pungente Marco Borradori, Consigliere di Stato uscente e candidato alla carica di sindaco di Lugano.
Banfi, che è candidato per il PLR sia al Municipio che al Consiglio comunale di Lugano, nel suo intervento si rivolge direttamente a Borradori: “Mi ha colpito l’insistenza con la quale ti contrapponi al vecchio, addirittura medievale, “modo di gestire il potere”, presentandoti come l’aria nuova che si verrebbe a respirare in Città con la tua elezione.
Aria nuova? Sei stato eletto in Consiglio nazionale nel 1991, in Municipio a Lugano nel 1992 e dal 1995 ad oggi siedi in Consiglio di Stato (a proposito, quando intendi lasciarlo?).
Con questo curriculum politico, lungo più di vent’anni, come si fa a voler rottamare Giudici senza finire – per pari opportunità – nella medesima discarica?”
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Mandano avanti qualcuno a suonare la musica. Non ha poi tutti i torti.