Standard & Poor’s, la più grande agenzia di rating al mondo, è stata declassata dalla sua principale rivale Moody’s.
La decisione segue di pochi giorni l’annuncio della maxi-causa civile dell’amministrazione Obama, che chiede a Standard & Poor’s danni per 5 miliardi di dollari.
Il rating Standard & Poor’s è stato tagliato di due punti, da A3 a Baa2, ossia da “rating alto, qualità più che buona” a “qualità medio bassa”.
Moody’s ha fatto sapere che ulteriori downgrade potrebbero seguire.
La causa intentata dal governo americano ha affossato in Borsa il titolo di Standard & Poor’s: a partire dal 1. febbraio le sue azioni hanno perso il 23%, bruciando circa 3,75 miliardi di valore di mercato. Nell’azione legale, il dipartimento di giustizia americano accusa l’agenzia di rating di aver artificialmente gonfiato le valutazioni di alcuni titoli immobiliari che in seguito, con il loro collasso, hanno contribuito a scatenare la crisi finanziaria globale.
(Fonte : Valori.it)
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Sebbene sia corretto sul piano formale (in un settore dove la correttezza si è persa tanto tempo fa) io non avrei approfittato dell'occasione per alzare la cresta. Subito dopo S&P verranno loro.
E 5 G$ di multa sono noccioline (peanuts).