Ieri la Commissione petizioni e ricorsi del Gran Consiglio ha accolto i rapporti di maggioranza e minoranza sull’iniziativa popolare costituzionale che vuole vietare “la dissimulazione del viso nei luoghi pubblici e aperti al pubblico”. Ossia il burqa.
Sull’edizione odierna de La Regione si legge che le due proposte sono “l’iniziativa che chiede di inserire il divieto nella Costituzione e il controprogetto del Consiglio di Stato, che accoglie il divieto ma vuole “semplicemente” inserirlo in una legge senza coinvolgere la carta costituzionale.
La Commissione delle petizioni si è divisa: la maggioranza (Ppd, Plr e il Ps ma con riserva) propone di respingere l’iniziativa promossa da Giorgio Ghiringhelli e aderire al controprogetto, mentre la minoranza (Lega dei Ticinesi e Udc) suggerisce di accogliere la modifica costituzionale cantonale così come richiesto dall’iniziativa popolare.
[…] L’ultima parola toccherà evidentemente al popolo che sarà chiamato ad esprimersi molto probabilmente il prossimo settembre.”
Il 17 aprile 2025, i negoziatori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) hanno annunciato di aver…
Francesco Pontelli La democrazia delegata dovrebbe venire garantita dalle libere elezioni che permettono ai cittadini…
"La verità è che non c’è una verità sul cambiamento climatico" La meteorologia è una…
Misteri di ieri e di oggi Oggi tra la perdita di fede nelle religioni, l’avanzare…
"Due sole cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. Ma sull'universo ho ancora dei…
Evitiamo che il primo maggio diventi la festa dell’avarizia di chi il lavoro ce l’ha…
This website uses cookies.
View Comments
Chi è favorevole al simbolo massimo della segregazione femminile, questo sacco della spazzatura chiamato burqa, sa per caso in che condizioni vivono le donne nei paesei dove è applicata la sharia, o dove i principi della legge islamica hanno un forte peso nella costituzione/leggi?
Consiglio amichevolmente di informarsi.
Si può tranquillamente dire no all'intolleranza presentata come "rispetto e libertà", senza sentirsi ne razzisti ne discriminatori.
'Piccardo, inoltre, riconosce quel divieto di "dissimulazione del viso" come una formula usata anche in altri Paesi per camuffare l'antiislamismo: "Quello del niqab, che è il termine corretto per indicare il velo che nasconde il viso, non è un problema che riguarda l'ordine pubblico - dice -. L'importante è mostrare il viso per l'identificazione. Ve la vedete una terrorista che, per passare inosservata, gira col burqa? Ma dai, è proprio in casi come quelli che sarebbero capaci di presentarsi in minigonna".'
http://lmticino.blogspot.ch/2013/02/no-al-burqa-in-ticino-il-caffe-del.html
In Egitto è gia passata la legge che garantisce alle bambine di 10 anni il privilegio del matrimonio?
O quanto ci manca?
Chi è favorevole al simbolo massimo della segregazione femminile, questo
sacco della spazzatura chiamato burqa, sa per caso in che condizioni
vivono le donne nei paesei dove è applicata la sharia, o dove i principi
della legge islamica hanno un forte peso nella costituzione/leggi?
Consiglio amichevolmente di informarsi.
Si può tranquillamente dire no all'intolleranza presentata come
"rispetto e libertà", senza sentirsi ne razzisti ne discriminatori.
Detto in parole povere:
L Europa si fa le seghe, il Ticino decide.
(c'e gia stata la stangata sui minareti)
Ecco perche' dobbiamo assolutamente votare contro il burqa ecc:
Non è per l'abito e neanche per il fatto di nascondere il viso!!!!
Ecco perche':
Chi impone il burqa, segue alla lettera la SHARIA La sharia impone la pena di morte e la mutilazione, la decapitazione di chi contravviene a leggi sessiste e il genocidio dei cristiani e atei che non si ravvedono, promuove matrimoni combinati con 13enni (mai sentito parlare di rapimento e pedofilia? stessa cosa!!!), ecc ecc ecc. La sharia viola gravemente lo stato di diritto, la nostra costituzione e i diritti umani piu elementari. Non possiamo assolutamente accettare uno stato parallelo come la sharia dentro il nostro stato. Con questa votazione non risolviamo tutto il problema ma iniziamo a mettere dei paletti molto importanti