Crisi in Corea. Gli Stati Uniti alzano l’allerta nucleare. L’Air Force pronta a mobilitare in 15 minuti

Defcon tre (codice giallo) su cinque : d’ora in poi l’Air Force sarà pronta a mobilitarsi in 15 minuti.
Al prossimo stadio le forze dell’esercito saranno pronte a dispiegamento e attacco in meno di 6 ore.

Il segretario di Stato americano John Kerry si trova in visita nella Corea del Sud per affrontare la questione della minaccia nucleare nordcoreana e cercare una soluzione comune. In seguito Kerry si recherà a Pechino e a Tokyo.
Un alto responsabile dell’amministrazione americana ha segnalato l’importanza attribuita da Washington al ruolo chiave che potrà essere giocato da Pechino in questa crisi nucleare.
In un comunicato, il governo americano ha sottolineato che “non ci sono minacce nucleare imminenti contro gli Stati Uniti, ma la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro”.

Il governo di Pyongyang ha minacciato venerdì 12 aprile il Giappone di rappresaglie nucleari se interferirà nel conflitto che potrebbe scoppiare nella penisola coreana.
Qualificando di “provocatorie” le dichiarazioni di Tokyo sull’intercettamento di qualsiasi missile proveniente dalla Corea del Nord, l’agenzia ufficiale KCNA ha avvisato che un simile gesto scatenerebbe sul Giappone un inferno nucleare.
Negli scorsi giorni, missili Patriot sono stati approntati nel centro della capitale Tokyo e alla sua periferia, mentre navi da guerra sono state dispiegate nel Mar del Giappone.