Categories: Primo pianoTicino

Ballottaggio – Il PLR non rinuncia – Grandi manovre sino a lunedì 22

COMUNICATO

“La direttiva del PLR Lugano riunita questa sera al Palazzo dei Congressi ha esaminato criticamente e costruttivamente il risultato elettorale dello scorso fine settimana. Ha individuato diversi elementi e strategie per il rilancio del Partito in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Conferma il proprio ruolo di responsabilità e di riferimento per lo sviluppo futuro della Città.

Conseguentemente ha deciso di tenere aperta la possibilità, auspicata da molti delegati, di presentare la candidatura a Sindaco (ballottaggio), dando mandato ai due Municipali e all’Ufficio presidenziale di decidere in merito”.



(Commento, fdm)

Secondo un’indiscrezione-gossip, difficile dire quanto fondata, pubblicata in serata dal “Giornale del Ticino” il PLR si appresterebbe a giocare la carta del ballottaggio sul nome di Giovanna Masoni. A questo punto è facile prevedere che il partito sonderà freneticamente le altre forze politiche per determinare se sussistano ragionevoli condizioni di successo. I Verdi di Savoia voteranno Borradori. Per contro un vigoroso sostegno a Giovanna dovrebbe provenire dagli implacabili anti-leghisti di Bel Ticino. Affaire à suivre.

PS. Una nostra fonte qualificata definisce come “improbabile” l’affidamento del ballottaggio a Masoni.


Relatore

View Comments

  • Con tutto il rispetto dovuto, la notizia della candidabilità di Giovanna Masoni-Brenni era stata data da noi (cioè dal modestissimo "Giornale del Ticino") nel corso del pomeriggio, e per la precisione alle ore 17.23, ben prima dunque che avesse inizio la riunione della Direttiva Plral "Palacongressi" di Lugano. "Candidabilità", beninteso, non equivale a candidatura; ma a Giovanna Masoni-Brenni taluni hanno puntualmente chiesto di mettersi a disposizione, e non trovando indisponibilità, e sapendo che non avrebbero trovato indisponibilità. Al netto delle litoti, questo significa che una strada aperta c'è, ed in quella direzione.

    Circa il fatto che non si trattasse di "gossip", materia che lasciamo stravolentieri in gestione ad altri occupandoci noi di cronaca e non di chiacchiericcio, si ha riscontro proprio dal comunicato-stampa di fonte Plr: la facoltà di decidere resta nelle mani e nelle menti di Giorgio Giudici e di Giovanna Masoni-Brenni, amendue corroborati dai membri dell'Ufficio presidenziale. Dunque, sempre con tutto il rispetto che il caso impone, la notizia (sì, un'"indiscrezione"; ciascheduno s'onora di affidarsi a proprie fonti, e di tutelarle) era autentica, solida e, per quel che ci risulta, data dal solo "Giornale del Ticino".

    Con simpatia,
    massimo soncini, direttore "Il Giornale del Ticino"

  • (fdm) Rientro or ora da tre giorni all'estero.
    --- Il termine "gossip" non voleva essere in alcun modo offensivo. Forse non avrei dovuto usarlo.
    --- Ho scritto "serata" perché non sapevo delle 17:23, o non ci avevo fatto caso. Quando comincia la "serata"? Alle 18? È opinabile.
    --- Quanto al "Giornale del Ticino" - che non mi permetto di chiamare "modestissimo" - mi sono premurato di citarlo.
    --- Una mia fonte (autorevole) afferma che la candidatura Masoni è "improbabile".
    --- Un'altra mia fonte (autorevolissima) mi scrive che sarebbe "pura follia".
    --- Io non mi pronuncio e attendo a piè fermo gli eventi.
    --- Un cordiale saluto.

  • La faccio strabreve, in modo che non si capisca Roma per toma. E si ribadisce: quel che avevamo pubblicato era *precedente* alla riunione della direttiva; altra cosa sarebbe stata - ma proprio per restare ai fondamentali della lingua italiana e della logica - se avessimo indicato Giovanna Masoni-Brenni come candidata o candidanda *dopo* tale riunione. In nessun modo abbiamo affermato che tale ipotesi sia valida ad avvenuta conclusione della Direttiva; a dire il vero, proprio ci siamo disinteressati della cosa, avendola preconizzata e quindi giudicando essere tale notizia esaurita, fatta, finita. Al Plr scelgono di andare al ballottaggio? Ne scriveremo a decisione maturata. Al Plr scelgono di non andare al ballottaggio? Idem. Al Plr optano per Giorgio Giudici in disfida con Marco Borradori? Idem plus, E così via elencandosi: da cronisti. Il resto sarebbe gossip, per l'appunto, E per questo non è nostro (comune) interesse il pronunciarci, no? Due cordiali saluti.

  • (fdm) Io per la verità non ho detto se l'indiscrezione fosse uscita prima o dopo la Direttiva. Mi sembrava ovvio che non fosse una DECISIONE della Direttiva.

    I punti essenziali (per me):

    --- l'ipotesi Giovanna è stata seriamente considerata

    --- il partito si prende tempo per decidere sino all'estremo limite legale: lunedì 22 ore 18.

    Non manca molto. Possiamo resistere.

    Sono stato via tre giorni e stamani provo a informarmi per vedere se in questo week-end di sicure ambasce qualcosa si è mosso.

  • Ho trovato stamani un commento interessante sul "Ticinolibero" di Gianini e Moretti. Vale forse la pena di ricopiarlo.

    "Va sottolineato che sia Giudici, sia Masoni, non hanno ancora annunciato di rinunciare alla battaglia per il sindacato. Anzi nel caso si candidasse per il ballottaggio Giovanna Masoni, i socialisti Martino Rossi, Alberto Di Stefano e Nicoletta Mariolini si prodigherebbero come non mai per far vincere la loro beniamina. Mentre sembra assai improbabile che l’idea lanciata domenica scorsa a Teleticino da Marco Jermini di candidare la Zanini Barzaghi in un ipotetico ballottaggio piaccia al gruppo dirigente socialista. Questo significa che per i socialisti non è la socialista Zanini Barzaghi “l’alternativa progressista” a Borradori (o a Giudici), bensì la liberale Giovanna Masoni. Interessante."

    Interessante, sì, Gianini e Moretti, soprattutto SE SI VERRÀ AL DUNQUE. A questo punto, quasi quasi, lo spero anch'io.

    Se poi Giovanna vincesse, sarebbe il trionfo del Tavolo della crisi! Ed io, scornato, non avrei che da dire a me stesso: "Non capisci proprio niente".

  • La Sinistra (nostrana) che salva il Ticino dalle sgrinfie delle peste fascista!
    Post scriptum. Mi permetto di usare questo termine funesto perché ho un distinto collega professore - ottima persona ma alquanto impressionabile - che ha maturato il convincimento che il fascismo sia REALMENTE attecchito nel nostro piccolo paese democratico.

  • I Liberali luganesi, incapaci di salvare il loro piccolo regno, "recuperati" e graziati (per quanto attiene al sindacato) da Martino Rossi, Alberto di Stefano, Nicoletta Mariolini e - last but not least, anzi una spanna su tutti - dall'ineffabile Paolo Bernasconi.
    Questa sì che sarebbe la Rivoluzione copernicana!
    La caduta degli antichi steccati.
    Una nuova via, luminosa, per la Perla ceresiana.
    Succederà? Primo appuntamento: oggi stesso, ore 18.
    Voi ci sarete? Io sì.

Recent Posts

Il palcoscenico internazionale – di bike

2017 Premessa : “Un Paese non può isolarsi dal resto del mondo e risolvere da…

9 ore ago

I draghi sono veramente esistiti ?

I draghi sono le creature mitologiche più popolari, le cui leggende si trovano in numerose…

10 ore ago

Dal 1° al 33° grado – Verso la perfezione massonica

La Massoneria, a causa del suo gelosamente custodito segreto, ha suscitato e ancor oggi suscita…

11 ore ago

“I motivi molto evidenti della dilagante russofobia occidentale” – Un pensiero di Larissa Conti

Abbiamo trovato sul web questo bel pensiero di Larissa Conti, che vi proponiam * * *…

13 ore ago

La persecuzione dei cristiani in Africa – Accorato appello del metropolita Hilarion

Abbiamo ricevuto questa notizia, che ci sembra degna di attenzione. La persecuzione dei cristiani in…

14 ore ago

L’Ossario San Martino, i Teschi fissano la Patria, e il vuoto. | Desenzano del Garda

San Martino: La Torre, i Teschi, la Patria Sirmione, Lago di Garda. Dalla sommità del…

15 ore ago

This website uses cookies.