In media, in Svizzera una persona muore ogni due giorni praticando un’attività sportiva. Lo conferma un censimento dell’Ufficio di prevenzione degli incidenti.
Gli sport di montagna sono i più pericolosi, con un’ottantina di decessi l’anno, rileva l’ufficio di prevenzione, che il mese prossimo lancerà una campagna per la sicurezza.
Al secondo posto vi sono gli sport acquatici, con circa 47 decessi per annegamento ogni anno.
Al terzo posto gli sport sulla neve, con una quarantina di morti in incidente sugli sci, snowboard, slitta o racchette. La maggior parte di queste persone hanno perso la vita praticando il fuori pista.
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