Nuova scossa sismica in Olanda nella zona di Groningen. Dopo la lunga serie di terremoti che ha interessato la regione lo scorso febbraio, nella notte di mercoledì un nuovo sisma di magnitudo 3.0 ha causato danni contenuti agli edifici.
“I terremoti – scrive il quotidiano olandese Dutch News – sono il risultato dei movimenti di assestamento del terreno dovuti all’estrazione su larga base di gas.”
I Paesi bassi hanno raddoppiato la produzione di gas dal 2000, raggiungendo quasi 50 miliardi di metri cubi ogni anno. Tra il 1991 e il 2000 nel paese si sono verificati 110 terremoti. Dal 2000 al 2013 le scosse sismiche sono state quasi 500, con una frequenza che risulta aumentata di 5 volte rispetto ai dati precedenti.
Lo scorso aprile, la compagnia petrolifera olandese Nederlandse Aardolie Maatschappij aveva ammesso di essere la causa scatenante di questi terremoti, stanziando 100 milioni di euro di compensazione per tutti i cittadini che avevano riportato danni a seguito delle ultime scosse.
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