Esprimendosi sull’abrogazione del servizio militare obbligatorio – in votazione il 22 settembre – il presidente della Confederazione Ueli Maurer afferma che qualora questo obbligo venisse abrogato, gli svizzeri non sarebbero più in sicurezza.
Per Maurer, l’esercito di volontari a cui mira l’iniziativa del Gruppo per una Svizzera senza esercito metterebbe gravemente in pericolo la sicurezza del paese.
Secondo Maurer, la realtà evocata dagli iniziativisti è illusoria : i soldati svizzeri hanno la motivazione che non avrebbero invece dei volontari. Inoltre non è sicuro che vi sarebbero abbastanza volontari per formare un esercito valido e che sarebbero persone ideali per garantire la sicurezza del paese. Il rischio, secondo Maurer, è troppo grande.
Nessun altro paese, ha aggiunto, ha un esercito composto da militi volontari. Il sistema attuale garantisce la coesione del paese, garantisce che l’esercito abbia la fiducia della popolazione.
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