Lo Ior, la Banca del Vaticano, chiuderà i conti di tutte le ambasciate al fine di frenare le operazioni di riciclaggio di denaro sporco. Lo scrive l’agenzia Reuters.
La decisione sarebbe dovuta a sospette transazioni, aventi per oggetto sia grandi quantità di depositi che di prelievi di denaro da parte delle missioni dell’Iran, dell’Iraq e dell’Indonesia.
Lo Ior, che dispone di asset per un valore di 7,1 miliardi di euro, teme di diventare veicolo di riciclaggio e di altre operazioni finanziarie illecite.
Per operazioni sospette si intendono transazioni avvenute nel 2011, per le quali le giustificazioni delle ambasciate sono state considerate troppo vaghe o sproporzionate rispetto agli importi versati o prelevati.
La chiusura dei conti farebbe parte dell’obiettivo di Papa Francesco di fare pulizia nell’istituto finanziario del Vaticano.
Nell’Irlanda del Settecento vive un giovane di modeste origini, Redmond Barry, un ragazzo impulsivo e…
Nella pianura bergamasca, verso la fine dell’Ottocento, alcune famiglie di contadini vivono insieme in una…
I versi liberi di Lorella Giacomini colpiscono l’animo del lettore, come dardi gentili ma acuminati, che avvolgono…
immagine Pixabay (da Wikipedia) Esordisco citando un detto di Nietzsche: “l’uomo è fatto per la…
Il romanzo di Dostoevskij è ambientato a Roulettenburg, una cittadina immaginaria in Germania, famosa per…
Il lusso sfrenato è di gradito a Dio. Nella Bibbia, la parola diretta declamata dal…
This website uses cookies.