Mohamed Morsi, ex presidente egiziano destituito dal golpe militare dello scorso luglio, doveva essere processato lunedì 4 novembre, ma poco dopo l’inizio del dibattimento il processo è stato rinviato al 8 gennaio.
“Sono il presidente della Repubblica e questo tribunale è illegale – aveva dichiarato Morsi, rinchiuso in una gabbia con altre 14 persone – Dovete giudicare i leader del colpo di Stato militare.”
L’apertura del processo era già stata ritardata perchè Morsi rifiutava di comparire in aula nella tenuta da prigioniero. Finalmente gli era stato concesso di indossare un completo blù scuro.
L’ex-capo di Stato è perseguito per incitazione all’assassinio di manifestanti, nel dicembre 2012, in occasione di scontri in cui erano state uccise sette persone.
Morsi rischia la pena di morte o il carcere a vita. 14 persone, membri dell’ex guardia presidenziale e personaggi di spicco del movimento dei Fratelli musulmani, sono comparse con lui di fronte ai giudici.
In previsione del processo, al Cairo erano stati dispiegati 20’000 poliziotti in tenuta anti sommossa e le autorità avevano dichiarato di essere pronte a rispondere a qualsiasi atto di violenza.
TEOLOGIA CATTOLICA PER TUTTI: Si è incarnato per distruggere le opere del diavolo : Orlando,…
Giustiniano raccoglie in un’unica opera secoli di giurisprudenza romana: un’impresa senza precedenti che ha plasmato…
Luogo: la cella di Berkeley. Una fessura nella pietra lascia filtrare una luce malata. Fuori,…
Di Martin N. Badrutt Non servono grandi dichiarazioni per comprendere la visione che attraversa il…
VIETNAM - JANUARY 02: A portrait of HO CHI MINH, the President of the Democratic…
Misteri di ieri e di oggi Oggi tra la perdita di fede nelle religioni, l’avanzare…
This website uses cookies.
View Comments
7 persone morte, di cui circa 6 facevano parte dei fratelli musulmani. Chi risponde per i 5 mila morti di Rabaa?