Categories: Focus

Il disastro del Quantitative easing e il crash del dollaro

Quantitative easing : da mesi negli Stati Uniti vengono stampati 85 miliardi di dollari che vengono poi messi in circolazione sul mercato per un sostegno quanto mai artificiale dell’economia del paese.
Da mesi i mercati sono dunque sospesi agli annunci della Federal Reserve sul proseguimento o sull’interruzione di questo programma di stimolo economico.
La domanda è “gli Stati Uniti possono fare a meno di questa stampa illimitata di moneta?”

I mercati finanziari si comportano come dei tossicodipendenti di lunga data. Tutti sanno che il tossico che non riceve la sua dose quotidiana diventa isterico. Per gli Stati Uniti è la stessa cosa.
La stampa illimitata di moneta, il Quantitative easing con i suoi 85 miliardi di dollari stampati ogni mese (ogni mese!) è una potentissima droga.
Un tossicodipendente può vivere una vita lunga e felice ? La risposta a questa domanda aiuta a capire quel che attende gli Stati Uniti nei prossimi anni.

Non è un caso che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke lasci l’incarico a gennaio, quando invece potrebbe essere rieletto per un ulteriore mandato.
Bernanke non vuole essere il capro espiatorio della politica che ha condotto e incoraggiato, vuole scendere da un treno che va a piena velocità verso l’abisso, in quanto è ben cosciente delle disastrose conseguenze della sua politica di Quantitative easing.

Per gli Stati Uniti si annunciano tempi molto duri, simili a quelli della Grande Depressione.
Il crash del dollaro può giungere in qualsiasi momento, tutte le condizioni sono presenti. Certamente il governo americano e la Federal Reserve hanno una riserva di solidità che permette loro di ritardare la scadenza conducendo una politica ragionevole, ma il crash è inevitabile. Potrebbe accadere già il prossimo anno, al più tardi nel 2015, ma sicuramente non oltre.

AddThis Website Tools
Redazione

Recent Posts

“La politica è sangue e…” – Lo disse l’onorevole Formica – “I rimborsi non hanno base legale” dice invece Pronzini“La politica è sangue e…” – Lo disse l’onorevole Formica – “I rimborsi non hanno base legale” dice invece Pronzini

“La politica è sangue e…” – Lo disse l’onorevole Formica – “I rimborsi non hanno base legale” dice invece Pronzini

Carlo Curti scrive al direttore Riceviamo e pubblichiamo, senza esprimere un'opinione precisa, poiché non abbiamo…

12 ore ago
Giovanni II il Buono, ma per chi?Giovanni II il Buono, ma per chi?

Giovanni II il Buono, ma per chi?

Giovanni II di Francia, noto anche come Giovanni il Buono (Jean le Bon), regnò dal…

13 ore ago
SGRAMMATURE. Questioni di monetaSGRAMMATURE. Questioni di moneta

SGRAMMATURE. Questioni di moneta

di Giacomo Broggi In un libro edito nel 1975 di Carlo Maria Cipolla, storico della…

15 ore ago

Compie cent’anni

"Der Process" (in italiano Il processo) è un romanzo scritto da Franz Kafka, pubblicato postumo…

18 ore ago

Il Realismo Magico di Agnieszka Balut: come shock percettivo per riflettere sulla post-modernità e i suoi vizi.

Una mostra a Castagnola, in tono onirico, ci fa riflettere sui vizi dell'uomo post-moderno, tra…

19 ore ago

Fordow distrutto? Bisogna approfondire…

Questa notte (tra il 21 e il 22 giugno 2025) l’impianto di Fordow è stato effettivamente colpito da…

20 ore ago