La scadenza è vicina, troppo vicina – il 16 gennaio, giovedì – e le firme “in tasca” solo 40.000. Ne mancano diecimila e Tiziano Galeazzi, coordinatore di Swiss Respect per il Ticino e il Grigioni italiano ha dichiarato a Ticinolibero che non c’è speranza di farcela. Dunque, a meno di un miracolo, non si voterà sull’accordo siglato tra Svizzera e Stati Uniti per lo scambio automatico di informazioni, denominato FATCA.
Il referendum è sostenuto anche dalla Lega dei Ticinesi. Del Comitato fa parte il consigliere nazionale Lorenzo Quadri.
COMMENTO (fdm). Tra i sostenitori di un sistema bancario fondato sul “segreto” – più che tramontato, distrutto – sembra serpeggiare lo scoramento e si diffonde un senso di impotenza. Il governo, le grandi banche, lo zio Sam, tutti insieme, sono troppo forti.
Le grandi banche non si azzardano più a difendere neppure un brandello di segreto bancario (poiché giudicano la partita irrimediabilmente perduta) ma vogliono almeno salvarsi la pelle. Se cinque anni fa mi avessero domandato: è più probabile lo scardinamento del sistema svizzero a protezione del cliente o lo sbarco sulla Terra di un equipaggio di piccoli marziani verdi muniti di antenne, non avrei avuto il minimo dubbio.
Come talvolta l’uomo è condannato ad essere cieco nella previsione del futuro!
L'ha scoperto lo storico Ralf Ellis dal portale www.blognews24ore.com Sino ad oggi, l’immagine di Gesù Cristo…
In questi giorni si parla dello scrittore Plinio Martini, autore de "Il fondo del sacco". In particolare…
In quello che ancora oggi è ricordato come "il discorso del due per cento", nel…
La luce viaggia a 300 mila km al secondo. Proxima Centauri dista 4,2 anni luce…
Molte persone sentono prima o poi il bisogno di saperne di più sulla propria personalità…
Di Nicola Schulz Bizzozzero-Crivelli, curatore della rubrica Hic et Nunc che si occupa di psicologia,…
This website uses cookies.
View Comments
Ormai abbiamo perso anche il segreto postale, in ogni caso. Der Führer Obama regna incontrastato. Tranne che in Afghanistan.