È disponibile sul portale ufficiale del Cantone il testo della decisione odierna del Governo, che sta suscitando veementi reazioni negli ambienti della sinistra, in particolare giovanile (SISA, Giovani Comunisti).
Per il caso di Arlind il contenzioso verosimilmente si protrarrà, prendendo strade che un esperto avvocato saprebbe precisare. In ogni caso non siamo in presenza di un ordine esecutivo di espulsione, che non compete al Ticino.
Nella propria seduta odierna, il Consiglio di Stato ha nuovamente preso in esame – anche in relazione agli atti parlamentari e alle petizioni presentate nelle scorse settimane – la situazione dei giovani Yasin Rahmany e Arlind Lokay.
Il Governo ha deciso di inoltrare all’Ufficio federale della migrazione a Berna una specifica richiesta di riconoscimento del caso di rigore, limitatamente al giovane Yasin Rahmany. Il Consiglio di Stato ha ritenuto di dovere prestare attenzione e debitamente considerare il rischio legato a un eventuale rientro in patria dell’interessato.
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